Il passaporto è uno delle procrastinazioni più popolari. Negli ultimi mesi si è registrato un aumento delle richieste, ma cosa sta succedendo? Ne abbiamo parlato con Vanessa Piampiani dell’agenzia Katinka Travel in via Garibaldi. Come mai questa corsa al passaporto? "Ci sono tre fattori che stanno facendo correre tutti a farsi il passaporto. Il primo è la Brexit, per andare in Inghilterra non basta più la semplice carta d’identità. In molti credevano che il turismo inglese ne avrebbe risentito, ma la gente a Londra ci vuole andare lo stesso. Poi, dopo due anni di fermo, almeno per i viaggi fuori Europa, in tanti hanno dimenticato il passaporto nel cassetto, e si sono resi conto che i passaporti hanno una data di scadenza. Per ultimo, per entrare in molti Stati prima serviva la validità residua, ovvero erano richiesti almeno sei mesi di validità dal momento in cui scadeva il tuo soggiorno. Ora, invece, paesi come gli Stati Uniti hanno rimosso questa regola, facilitando di fatto l’organizzazione di un viaggio". Serve tanto per ottenere un passaporto? "Pisa è una realtà piccola, i tempi ufficiali medi sono di due mesi, ma se si è in emergenza in qualche modo si riesce sempre a farlo in tempo, anche dalla mattina alla sera. Non mi è mai capitato che qualcuno dei miei clienti dovesse annullare il viaggio perché rimasto senza. L’ufficio passaporti della questura di Pisa è davvero efficiente e collaborativo. Un consiglio che voglio dare è di fare la richiesta il venerdì, è il giorno in cui aggiornano le liste e si liberano posti". In tanti stanno programmando viaggi, nonostante i prezzi aumentati? "Esatto, del 30-40 %, su alberghi e voli, ma la gente vuole viaggiare lo stesso. Piuttosto fa un finanziamento, un’avventura da quattro mila euro all’anno non se la vuole negare nemmeno chi è disoccupato. In qualche modo fa, piuttosto paga a rate. Le mete più ambite sono Stati Uniti per chi se lo può permettere, per chi invece ha un portafoglio limitato c’è la Thailandia. Per l’estate tanti stanno organizzando per l’Indonesia e ovviamente come sempre per la Sardegna. Rispetto all’anno scorso oggi c’è più tranquillità, ho appena confermato dei biglietti per un viaggio nei giorni di halloween". Enrico Mattia Del Punta