I carabinieri (foto d'archivio)
Pisa, 16 luglio 2018 - «L’ho seguita perché non mi convinceva». Proprio grazie a questo istinto ha sventato il furto facendo arrestare chi lo aveva tentato. A parlare è la signora che abita in via di Oratoio e che una settimana fa è intervenuta in difesa dell’amica. Un fatto che era stato raccontato sull’edizione dell’8 luglio scorso. Ma adesso è proprio lei, la protagonista di questa vicenda, a spiegare i particolari. «Ero a casa, una donna è venuta a bussare alla mia porta. Chiedeva l’elemosina. Le ho risposto che non avevo nulla, ma non mi è piaciuto il suo atteggiamento e così l’ho seguita con lo sguardo. E’ andata verso l’abitazione della mia vicina. A un certo punto, però, dalla finestra avevo una visuale limitata, non sono più riuscita a vedere le braccia, le teneva ai fianchi e, per questo, ho capito che era entrata dentro. Allora ho attraversato la strada e mi sono affacciata alla porta che era aperta».
«Non ho pensato, ho agito d’istinto – aggiunge – Ho trovata la stessa donna che era venuta da me nella cucina della mia amica che guardava in una borsa. Lei era appena tornata da fare la spesa». Un attimo. «A sangue freddo, mi dico, è andata bene. Le ho detto: ‘Ora resti qui e si chiama la polizia’. Nel frattempo ho urlato il nome della mia amica che era al piano superiore. E’ scesa giù e non capiva neppure che cosa stesse succedendo. La pattuglia è arrivata in 5 minuti». «La mia vicina ha già subìto un altro furto e non volevo che la cosa si ripetesse», prosegue la signora.
La volante più vicina ha arrestato la donna, una 51enne domiciliata al campo rom di via Maggiore di Oratoio, che, hanno ricostruito gli agenti, ha già precedenti e condanne penali. E’ stata portata nella casa circondariale Don Bosco in attesa dell’udienza per direttissima che si è tenuta lunedì con la convalida. «Anche io a volte tengo la porta aperta – prosegue la donna che ha sventato il furto – ho un cane. Sarebbe potuto succedere anche a me».
antonia casini