
PISA
La sicurezza sulle strade in concomitanza con la riapertura delle scuole. Sarà questo uno degli ambiti di intervento che il comando provinciale dei carabinieri di Pisa si appresta a mettere in campo negli istituto scolastici e nelle vicinanze delle stesse scuole con controlli e presidi. "L’argomento della sicurezza stradale, come ogni anno, sarà oggetto di ampi e ripetuti approfondimenti per i più giovani che si apprestano a diventare conducenti di motocicli o autovetture – si legge in una nota del comando provinciale dell’Arma – e anche per i giovanissimi, al fine di affiancarli in un percorso di sicurezza stradale con congruo anticipo sulle maggiori età.
Gli incontri negli istituti scolastici, tenuti dall’Arma dei carabinieri e fortemente voluti dal Miur, sono da tempo eventi graditissimi per gli studenti di tutte le scuole e un valido ausilio per gli insegnanti, cui spetta il gravoso quanto alto, imprescindibile e prezioso compito di contribuire a formare cittadini consapevoli e altruisti".
Nel contempo, ovviamente, il tema della sicurezza è quotidiano nell’azione delle pattuglie dei militari dell’Arma e si traduce, nel quotidiano, nei costanti controlli del territorio, articolati e senza soluzione di continuità, finalizzati anche a prevenire l’utilizzo di armi o oggetti offensivi, talvolta detenuti occasionalmente – e soprattutto senza un giustificato motivo – nelle autovetture o la conduzione di queste ultime sotto l’effetto di sostanze da abuso.
Proprio in questo ambito l’altro giorno i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Pisa, reparto in prima linea nei contesti urbani e rurali del territorio, hanno denunciato, in circostanze diverse accadute in un paese dell’hinterland, per porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere, due cittadini di mezza età, per avere detenuto in macchina, senza giustificato motivo, un machete della lunghezza di 46 centimetri e un coltello con lama di 11 centimetri.
Durante un altro servizio di controllo del territorio e inerente la sicurezza stradale, gli stessi carabinieri di Pisa hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria un conducente, nel centro di Pisa, alla guida di un automezzo, ha rifiutato l’accertamento medico sanitario per evidenziare eventuale stato di alterazione psicofisica. Ritirata la patente e sequestrato il veicolo.