Spiagge di ghiaia, la spianatura passa di mano

Stanziati 50mila euro e dell’operazione si occuperà direttamente il Comune. Latrofa: "Ora pressing per ottenere interventi risolutivi"

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Palazzo Gambacorti a lavoro per sciogliere il nodo competenze sulle spiagge di ghiaia di Marina. Il primo passo è stato fatto: nel Documento Unico di Programmazione 2020-2022, appena presentato in consiglio comunale, con le modifiche del programma triennale dei lavori pubblici, vengono stanziati – come nuovo intervento - 50mila euro per lo spianamento. Operazione di cui si occuperà direttamente l’amministrazione. "Stiamo parlando di quegli interventi che si rendono necessari durante il periodo invernale quando si formano avvallamenti e accumuli di ghiaia che devono essere spianati – spiega l’assessore Raffaele Latrofa - per poter permettere la piena fruizione della zona da parte dei cittadini, dal momento che le spiagge di ghiaia sono divenute un’area per la balneazione estiva. Accumuli prodotti per lo più dalle mareggiate. Le risagomature saranno effettuate con affidamenti diretti ogni volta ce ne sarà bisogno e sappiamo bene che le mareggiate sono frequenti".

Resta aperto, ma l’interlocuzione con la Regione è in corso, il fronte gestione e manutenzione delle spiagge di ghiaia prima dell’inizio della stagione estiva. La storia degli ultimi anni – con la competenza in mano alla Regione (finanziamento, gara di appalto, progettazione e direzione dei lavori) – racconta di interventi eseguiti in extremis, in pieno luglio (lo scorso anno intorno alla metà del mese), quando già il litorale è carico di bagnanti. Fino ad oggi il pressing da parte del Comune, impossibilitato ad intervenire in autonomia, ha prodotti pochi effetti. "Di questo punto ne parleremo presto e non solo di ciò perchè al primo posto – afferma l’assessore ai lavori pubblici – c’è la volontà e il tentativo di impegnare la Regione Toscana ad avviare in particolare la manutenzione straordinaria delle dighe esterne, di cui c’è assoluta necessità. Nessuno dimentica quel che è successo allo storico bagno Gorgona, raso al suolo dalla forza del mare. Ma i segmenti nei quali intervenire sono più di uno e vogliamo avere interventi risolutivi". In quella direzione va anche la chiusura dello scivolo per le imbarcazioni adiacente a piazza Baleari a Marina programmata e realizzata nei giorni scorsi. Scivolo che era diventato, di fatto, una rampa di lancio per le onde, causa dei copiosi allagamenti nell’abitato. Obiettivo: la stagione balneare 2021. Affinchè non si ripetano le polemiche dello scorso anno, che coinvolsero il sindaco Conti e l’assessore regionale Fratoni. "L’inefficienza della Regione in materia ormai è certificata. Se serve, ci sostituiremo noio a partire dal prossimo anno" disse Conti citando la legge regionale che prevede, per la manutenzione della costa, proprio la possibilità da parte della Regione di avvalersi dei singoli Comuni tramite la stipula di convenzioni.

Francesca Bianchi