Soldi ai tassisti "Ma non basta"

Il Comune stanzia 45mila euro per le licenze pisane. Gli operatori: "Necessari anche altri interventi"

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Dopo la protesta, qualcosa si muove. "Ai primi di dicembre approveremo una delibera di Giunta per destinare 45mila euro ai tassisti pisani. Crediamo sia un ristoro adeguato per sostenere una categoria che in questi mesi ha attraversato gravi difficoltà" ha dichiarato durante il question time di ieri pomeriggio l’assessore al commercio Paolo Pesciatini. A quasi tre settimane dalla mobilitazione a palazzo Gambacorti, i tassisti possono vedere i primi risultati.

"Ogni possessore di licenza riceverà circa 600 euro: una cifra che dimostrerebbe se non altro l’attenzione di questa amministrazione nei confronti della nostra categoria. Anche se probabilmente abbiamo faticato più del dovuto per ricevere questo riconoscimento" dice Riccardo Scali, presidente Cooperativa Taxisti Pisani. "Guardando più avanti i prossimi mesi saranno comunque critici: ci vorrà un po’ di tempo alla nostra città per tornare alla completa normalità, per essere di nuovo ‘grande’ come prima. A farne le spese saranno soprattutto i colleghi più giovani, che magari avevano comprato la licenza da poco". Dal pacchetto completo, rimangono ancora fuori 25mila euro di aiuti, che la categoria vorrebbe fossero impiegati per il potenziamento della segnaletica, l’installazione di totem interattivi in grado di comunicare ai clienti il tempo di attesa per il taxi successivo. "Ma fino a che non vengono liquidati i 45mila è inutile pensare agli interventi successivi, comunque necessari – osserva Claudio Sbrana, rappresentante sindacale Cna Taxi –. Temo che dovremo attendere l’anno nuovo per questa tranche, e in tutta sincerità non mi sembra il trattamento che i tassisti meritano. Io e i miei colleghi abbiamo affrontato molte spese per adeguare i nostri mezzi, tra plexiglas e macchine per la sanificazione. Spero in una convocazione a breve a palazzo Gambacorti".

Iacopo Catarsi