A Cascina il debutto delle ‘Sentinelle di notte’

Controlli mirati contro furti e abusi. Stasera primo bilancio degli interventi già effettuati

Sentinelle di Notte

Sentinelle di Notte

Cascina (Pisa) - Dalle 20 alle 5 del mattino. Le Sentinelle vegliano su Cascina, passando al setaccio le zone più critiche ma anche gli immobili pubblici. E questa sera primo bilancio di come è andato il fine settimana.

Lo hanno fatto sabato per la prima volta dopo l’accordo firmato con l’amministrazione, presidiata dalla sindaca leghista Ceccardi, che ha trasformato Cascina nel ‘comune-laboratorio’ per il Ministero degli Interni. La sperimentazione andrà avanti per 45 giorni.

Per i cittadini la possibilità di inviare richieste e segnalazioni utili al numero verde 800 983 030 oppure tramite messaggio WhatsApp al cellulare 345 2805411. Dall’altra parte del filo, ci sarà un addetto della centrale operativa.

I Vigilantes armati saranno impegnati a sorvegliare scuole, parchi, parcheggi ed edifici per prevenire atti vandalici, furti e danneggiamenti attraverso pattugliamenti mirati. Ma dovranno dare il loro contributo anche per la lotta contro l’abbandono dei rifiuti (in aree o strade di proprietà del Comune) e contro l’abusivismo, sia per quanto riguarda la vendita di bevande alcoliche che quella di prodotti contraffatti. E ancora controlli per prevenire l’occupazione di suolo pubblico da parte di camper o roulotte con il chiaro obiettivo di evitare la formazione di accampamenti; ma anche controlli sulla presenza di auto abbandonate. Inoltre la vigilanza privata servirà anche come arma contro il degrado – in città e periferia – grazie alle segnalazioni su: illuminazione pubblica spenta o rotta, aree allagate, dissestate, ghiacciate, innevate e problemi sulla circolazione, incendi, abbruciamenti di residui vegetali fuori dai limiti di legge.

La vigilanza privata, ovviamente, non vorrà sostituirsi alle forze dell’ordine. Secondo l’accordo approvato dalla Questura, infatti, i vigilantes dovranno comunicare in tempo reale con la propria centrale operativa che avrà il compito di redigere un report e valutare se coinvolgere nell’immediato carabinieri o polizia oppure se inoltrarglielo il giorno successivo sempre nell’ottica, annunciata, di creare una rete per la sicurezza