Si è sentito male nel parcheggio multipiano dell’aeroporto di Pisa. In pochissimo tempo, sono arrivati i soccorsi. Prima, il personale di Toscana aeroporti, gli agenti della polaria e lo stesso medico dello scalo pisano. Quindi, è stato chiamato il numero di emergenza che, nel giro di una manciata di minuti, ha inviato sul posto un’ambulanza. "E’ arrivata velocemente", hanno spiegato i presenti. Ma nel frattempo è stato usato uno dei defibrillatori che si trovano nella struttura. L’uomo, un giovane passeggero calabrese diretto probabilmente in Francia, si è ripreso ed è stato portato in ospedale.
Sono 18 i dispositivi salva vita all’interno del "Galilei", installati tramite la Cecchini cuore onlus: terminal passeggeri, imbarchi, sala arrivi, terminal rent a car, cargo village e permettono un pronto intervento in caso di emergenza. Un ulteriore defibrillatore, collocato proprio al centro dell’aerostazione, è stato donato dalla Fondazione Arpa (www.fondazionearpa.it) e proprio da Onlus CecchiniCuore, dedicato alla memoria dell’ingegner Pier Giorgio Ballini, ex amministratore delegato e direttore generale di Sat.
A. C.