La pioggia incessante non ha oscurato Bright forte dell’organizzazione logistica e comunicativa dell’Università che ha coordinato gli altri partner. E così se l’ombrello è diventato accessorio necessario, lo è stato anche il passaporto della ricerca timbrato, vistato e vidimato ai bambini che hanno visitato gli stand della ricerca ed in omaggio, hanno ricevuto uno zainetto. "A Pisa - ha detto il sindaco Michele Conti – è possibile. La straordinarietà della nostra città, rende possibile avere una ricerca di altissimo profilo". Bright è stata una piacevole maratona di curiosità che si è snodata in cinque piazze. Per Unipi, in Logge di Banchi c’erano i robot del Centro Piaggio e del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione: robot sottomarini, robot al servizio dei lavoratori, robot per la medicina e robot capaci di interagire con le "emozioni" umane. Lo spazio è protagonista in Largo C. Menotti, dove i ricercatori hanno fatto vedere i veicoli spaziali e terrestri per il monitoraggio ambientale e un simulatore di volo. E ancora incursioni nella letteratura fantascientifica con il Dipartimento di Filologia e il Museo degli Strumenti per il Calcolo che propongono un quiz (a premi) su scienza e fantascienza. E poi, visite guidate allo scavo archeologico del giardino di S. Sisto. La Normale ha aperto Palazzo della Carovana e Palazzo dell’Orologio. Il Centro di realtà Virtuale e aumentata SMART ha presentato un viaggio virtuale tra spazio, tempo, storia e scienza; nella torre del Conte Ugolino verrà illustrato un percorso di ricerca tra Plinio il Vecchio e Dante.
La Scuola Sant’Anna ha presentato eventi dal cibo, agli esperienti di medicina spaziale alla robotica ma la novità dell’edizione 2022 è stata il percorso "Kids", con stand nella sede centrale della Scuola, per avvicinare i più giovani alla scienza. E per la prima volta, il Sant’Anna ha aperto anche la biblioteca, dove possono essere consultati alcuni documenti dell’archivio storico del Conservatorio Sant’Anna, per un viaggio indietro nel tempo, quando il Sant’Anna… non era ancora il Sant’Anna, ateneo che tutti conosciamo. Per il Cnr, il presidente Antonello Provenzale ha dichiarato nel suo talk : "Da decenni, il bacino del Mediterraneo è afflitto da un aumento delle condizioni aride e della siccità; , il "pianeta" non è in pericolo, ma la nostra società e il nostro benessere lo sono. L’aumento della temperatura in tempi così rapidi è un serio problema. La Terra è stata anche più calda ma c’erano i dinosauri e non le città". E sempre per il Cnr in piazza Santa Caterina c’era l’Unità mobile di ricerca per droni del gruppo Remote del Cnr. Spostandosi un po’ più in là, nell’universo, per Ego-Virgo, l’universo è un palcoscenico sempre in fermento: in questo laboratorio bimbi e ragazzi dagli 8 ai 12 anni hanno dato libero sfogo alla fantasia creando incredibili Cartoline dallo spazio. L’assessora all’istruzione Alessandra Nardini chiosa: "Non c’è niente che non si può comprendere, ma bisogna trovare il modo di saper comunicare quanto la scienza ci insegna, individuando l’angolatura che affascina".
Carlo Venturini