ROSSELLA CONTE
Cronaca

Pisa, trasporta dall'Olanda piante allucinogene: fermato all'aeroporto

La guardia di finanza e i funzionari dell'Agenzia delle dogane nei primi 8 mesi del 2023 hanno segnalato 47 persone che trasportavano sostanza stupefacente dall'estero

Le piante sequestrate

Le piante sequestrate

Firenze, 28 agosto 2023 – Trasporta droga dall'Olanda ma viene bloccato all'aeroporto di Pisa. Continua incessante l’azione della Guardia di Finanza di Pisa e dei funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Pisa all’aeroporto “Galilei” per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. Questa volta il fiuto delle unità cinofile Delfy e Frezy del Gruppo di Pisa ha individuato un passeggero proveniente dall’Olanda in possesso di piantine di cactus peyote.

La pianta grassa, originaria del Messico, il cui valore può raggiungere 130 euro a esemplare, conteneva al proprio interno il principio attivo della mescalina, potente allucinogeno psichedelico ricreativo, diffusa negli anni ‘70 in America e utilizzata dai nativi americani per comunicare col soprannaturale, nonché per scopi terapeutici. Il 26enne di Pisa, proveniente da Eindhoven, convinto di poter eludere i controlli, trasportava le piante all’interno del proprio bagaglio a mano, ma non aveva fatto i conti con il fiuto dei cani antidroga che, al suo arrivo, lo hanno immediatamente intercettato. Lo stesso è stato segnalato alla prefettura per detenzione ai fini personali di sostanze stupefacenti e le piante sono state sottoposte a sequestro per la successiva distruzione. Dall’inizio dell’anno i militari della Guardia di Finanzia e le relative unità cinofile, con l’ausilio dei funzionari doganali, hanno segnalato alla Prefettura di Pisa 47 soggetti, in arrivo principalmente dalla Spagna, dall’Olanda, dal Belgio e dalla Gran Bretagna, per utilizzo di sostanze stupefacenti tra marijuana, hashish, eroina, cocaina e numerose altre sostanze sintetiche (metadone, Mdma, ketamina, Lsd, Ghb, Dmt). Il risultato conseguito è dimostrazione dell’efficacia del protocollo di Intesa siglato fra Adm e Gdf nel mese di aprile di quest’anno, documento che velocizza lo scambio di informazioni e agevola le attività di verifica congiunta fra le due istituzioni presenti sul territorio volte a contrastare anche le violazioni derivanti da comportamenti illegittimi dei passeggeri.