"Anche dal punto di vista turistico l’Internet Festival ha azzeccato la formula intercettando più e diverse esigenze di un visitatore di qualità, e può essere inserito in quel ciclo di eventi di grande richiamo come i Lucca Comics". Lo dice Francesco Palumbo direttore della Fondazione sistema Toscana ed esperto di turismo territoriale.
Una città come Pisa come può attrarre il nuovo turismo?
"Ecco si tratta davvero di un nuovo turismo che si sta affacciando da qualche anno anche in Toscana. Il turista non viene più solo per vedere un monumento. Ci sono immagini in 3d, ci sono droni, ci sono filmati che, stando a casa, ti mostrano tutto e di più, ogni singolo particolare di quel monumento".
Di cosa c’è bisogno dunque? "Di eventi, eventi ad esempio come anche questo festival. Grazie a questi eventi il cittadino ed il turista sono sullo stesso piano perché c’è una novità che insiste sulla vita quotidiana ed entrambi vedono, partecipano a qualcosa di nuovo. Il cittadino ed il visitatore cioè interagiscono tra loro davanti allo stesso contesto".
Insomma il turista vuole esperienze da condividere, cioè sentirsi parte della vita sociale di una città?
"Esatto. E se attiriamo un turista curioso perché sa che ci sono eventi da seguire, avremo anche un visitatore che ritorna e si tratta di un turismo di qualità ed è sostenibile".
Altri vantaggi del festival?
"Che il turismo si spalma su più tempo, è un turismo di più ampio respiro".
Come può migliorare ancora If?
"Forse dopo 11 anni, si deve pensare a qualche novità. Senza cambiare la formula, senza stravolgimenti ovviamente, ma ad esempio, si potrebbe pensare ad un evento di forte richiamo. Creare un evento nell’evento". Ca.Ve