Il caro scuola investe le famiglie: la fine dell’estate coincide con le spese per il corredo scolastico, che, se non si pone la giusta attenzione ai possibili stratagemmi per risparmiare qualche euro, può essere davvero un salasso. In Toscana per quaderni, diari, astucci e zaini si registrano incrementi medi del 7%, con punte del 10% per i prodotti "griffati". "Chi viene in cartoleria punta sulla qualità dei prodotti, e sulla comodità di poter lasciare a noi una lista e trovare tutto pronto, senza perdite di tempo a girare per negozi" ci racconta Elisa Macchi, titolare dell’omonima cartoleria in Borgo Stretto a Pisa. "Per uno zaino trolley di buona marca si spendono 110 euro, aggiungendo un astuccio, diario, i quaderni e le penne la spesa complessiva si aggira intorno ai 150 euro, qualcosa in più se si scelgono prodotti di marche particolari" aggiunge, sottolineando il fatto che oggetti di qualità implicano una spesa maggiore ma un risparmio a lungo termine, perché i materiali sono più resistenti. "La carta quest’anno è aumentata del 5%, fino al 10% zaini e astucci" conferma la Macchi. Altro elemento che determina la maggiorazione delle spese per le famiglie è il continuo cambiamento delle liste scuola: vengono infatti spesso introdotte nuove voci, che implicano di riacquistare il corredo ogni anno.
Pagina a cura
di Alessandra Alderigi