Egregio Sindaco Conti e egregio assessore Latrofa,
è da molto tempo che vi vediamo in contesti a noi più familiari, come i social, mentre piantate alberi o mentre
mostrate a tutti le strade che state rifacendo e di questo vi ringraziamo. Oggi siamo noi che chiediamo a voi di ascoltare il nostro pensiero, che è molto semplice ma anche molto sincero.
Siamo un gruppo di ragazzi tra i 10 e i 18 anni e ci conosciamo da quando siamo piccolissimi; abbiamo da sempre un luogo che ci unisce e che ci fa sentire in famiglia, il nostro circolo al Tennis Club Pisa. Un posto protetto dai pericoli che esistono in città e un posto dove i nostri genitori ci lasciano da sempre per
trascorrere del tempo in allegria e in condivisione sia durante l’anno, sudando insieme ogni giorno, sia in
estate, momento in cui con i nostri mitici "campi solari", al circolo o a Pievepelago, ci divertiamo un sacco!
Noi ci fidiamo di chi lavora lì dentro perché sono gli stessi che ci hanno visti piangere
a 5 anni le prime volte
che ci siamo rimasti da soli, sono gli stessi che quando usciamo da scuola e telefoniamo ci fanno trovare la
pasta pronta da mangiare in 10 minuti perché poi dobbiamo essere in campo pronti per l’allenamento.
A noi non interessano i soldi o i vostri ruoli istituzionali, a noi interessa solo che per vostra decisione politica
o di convenienza economica la nostra seconda casa non si trasferisca da altre parti.
Noi tra poco smetteremo di fare questo sport a causa delle vostre scelte, molti
cambieranno circolo, perché una volta che la famiglia si sgretola deciderà di andare dove più gli torna
comodo o dove andranno gli altri amici, solo pochi continueranno in un ambiente nuovo. Per noi lo sport è formazione, è sognare insieme, è crescere con valori importanti che impariamo sul campo. Mentre adesso voi ci state considerando solo come dei numeri.
I ragazzi del Tennis Club Pisa:
Tommaso, Diletta, Giorgia, Edoardo, Marco, Massimiliano, Alice, Lorenzo, Carlotta, Lorenzo, Filippo, Riccardo, Gemma, Alice, Allegra, Alberto, Alberto, Andrea, Luca, Michele, Emma, Carlo, Sofia, Greta.