Il mazzo di rose in mano, poi la violenza. Scaglia un cassonetto sull’auto in sosta /VIDEO

Atto vandalico dietro il comune. Ma viene «incastrato» da un video

Un fermo immagine del video che riprende l’atto vandalico

Un fermo immagine del video che riprende l’atto vandalico

Pisa, 17 gennaio 2019 - Una spedizione punitiva, una vendetta, un gratuito atto vandalico? Lo diranno le indagini delle forze dell’ordine alla luce dei filmati dai quali, con chiarezza, è possibile identificare l’autore dell’episodio registrato dalle telecamere nella sera di martedì. Sotto il Comune, in via Garofani, alle 23.18, una telecamera riprende un giovane mentre rovescia un cassonetto pieno di rifiuti organici sopra un’auto. Il ragazzo indossa un berretto rosso, un giubbino chiaro da cui esce un cappuccio verde, scarpe da ginnastica rosse e un paio di jeans. Il giovane, dopo aver rovesciato il contenuto del cassonetto, entro cui vi sono anche bottiglie di vetro, sul cofano e sul tettuccio della macchina parcheggiata raso muro in via Garofani, si premura anche di strofinare bene il contenitore e di svuotarlo con accuratezza per intero sull’auto. E, terminata la capillare operazione, raggiunge una ragazza che nel frattempo lo osservava compiere quello sfregio e va via assieme a lei con un cagnolino dietro di loro. Lo stesso ragazzo era stato ripreso poco prima mentre, appoggiato al muro accanto al quale è parcheggiata l’auto, con la testa rivolta in alto verso una finestra, attendeva con delle rose in mano l’attenzione di qualcuno, forse di una ragazza, forse proprio la proprietaria dell’auto. Perché a un certo punto, forse stanco dell’attesa, sbatte i pugni sull’auto e va via.

Una liteE amorosa? Chissà. Certamente con un epilogo incivile e violento, che ha causato danni a un’automobile e che probabilmente costerà una denuncia al giovane. E certamente un episodio incivile non isolato nella Pisa di notte, che, appena una settimana fa, registrava una scia di gravi danni alle auto in sosta da piazza Giusti fino a piazza San Silvestro. Un raid in piena regola che ha colpito decine di auto e lasciato dietro di sé una scia di danneggiamenti a scopo di furto – in quel caso – all’interno dell’abitacolo delle vetture. Tra le zone più colpite, oltre al quartiere di San Giusto, anche quello di San Martino, dove i residenti da anni segnalano il problema della scarsa illuminazione e richiedono un maggior numero di telecamere a deterrente di fenomeni di delinquenza. Almeno in quel caso, grazie alle indagini della polizia, il colpevole è stato individuato e fermato.