"Roberta voleva andarsene in un posto caldo, la Sicilia"

Nel ricorso, vagliate tutte le ipotesi alternative: "Un uomo di San Candido fu accusato ingiustamente"

Roberta Ragusa la donna scomparsa tra il 13 e 14 gennaio 2012

Roberta Ragusa la donna scomparsa tra il 13 e 14 gennaio 2012

Pisa, 3 dicembre 2019 - Di contraddizioni nella sentenza d’appello, e ragionevoli dubbi sulla colpevolezza di Antonio Logli, invece, per i difensori - gli avvocati Cavani e Sergiampietri – in questa storia giudiziaria si legge nel ricorso per Cassace ne sono. A partire dal fatto – zione – che non può negarsi con assoluta certezza che Roberta Ragusa, quella sera, sia stata aggredita, uccisa e che il suo corpo sia stato occultato da qualcun’altro. Anche in ragione «ad un analogo fatto avvenuto nel 2000 quando un uomo di San Candido fu condannato e incarcerato per l’assassinio di una donna, salvo poi scoprire che la stessa era stata uccisa da un altro che aveva abbandonato il suo corpo in un posto molto lontano". Ma prima di tutto questo, c’è l’ipotesi di allontanamento volontario avvalorata anche dalla deposizione di una zia «secondo la quale due mesi prima della scomparsa, sua nipote, le aveva confidato di essere stanca di doversi occupare di tutto e che avrebbe voluto lasciare i figli al padre perché si accorgessero di quanto lei faceva". Roberta sarebbe voluta andare in un posto caldo, come la Sicilia. Ma anche le parole di Sara Calzolaio, poterebbero a non poter escludere la pista della fuga. L’amante di Logli disse che Roberta aveva accumulato in alcune buste del vestiario usato e la sera precedente la scomparsa le aveva detto «tutto può succedere" in conseguenza della visita medica cui si era sottoposta dopo la caduta. Oltre lamentare illogicità per come sono state ritenute attendibili alcune testimonianze – quella del giostraio Gozi in primis – Cavani e Sergiamgpietri attaccano alla radice le ragioni della corte d’appello che su Logli "avrebbe dichiarato la responsabilità penale senza prove, ma interpretando in modo opinabile le sue reazioni di fronte alla scomparsa della moglie, come se queste potessero rappresentare validi indizi".