di Edoardo
Ziello*
Da settimane i prezzi di gas e luce sono praticamente superiori almeno di dieci volte rispetto al periodo precedente alla pandemia da Covid-19 e stanno continuando ad aumentare in maniera inquietante per colpa anche di una bieca speculazione. Il periodo autunnale secondo le stime ormai, purtroppo, consolidate, sarà sempre più difficile. Bisogna scongiurare il rischio blackout, proteggendo il potere d’acquisto delle famiglie e i bilanci delle società con un intervento serio e adeguato. Come Lega abbiamo già proposto soluzioni concrete: bisogna stanziare nuove risorse pubbliche (attraverso l’extra gettito Iva già incassato nel bilancio dello Stato) per il contrasto al caro energia e carburanti, rendere subito attiva la ‘gas release’, cioè la procedura prevista dal Decreto Legge Energia per fornire gas alle imprese a prezzi calmierati, attuare subito la sospensione temporanea, al livello europeo, del mercato Ets e introdurre, senza ulteriore indugio, il tetto europeo per il prezzo del gas. In parallelo è necessario un intervento anche per la riduzione dei consumi, con campagne informative pubbliche, imboccando risolutamente la strada dell’efficientamento energetico, sviluppando le energie rinnovabili e valorizzando energeticamente i rifiuti. Nel medio e lungo periodo è necessario inoltre investire su più fronti, a partire dalla maggiore produzione nazionale di gas e biometano. Le imprese e le famiglie toscane non possono essere lasciate sole ad affrontare questa crisi senza precedenti. *Deputato della Lega
e candidato del centrodestra
al collegio uninominale Camera Pisa-Firenze