di Saverio Bargagna I numeri possono raccontare una quota di verità, qualsiasi sia la nostra interpretazione personale. Ad esempio, il liceo scientifico "XXV Aprile" di Pontedera e il liceo scientifico "Ulisse Dini" – due fra le scuole più quotate della provincia secondo gli indici nazionali – si trovano entrambi al vertice per la percentuale più bassa in provincia tanto per percentuale di alunni stranieri iscritti, quanto per studenti con disabilità in classe. Sui cinquantuno comprensivi scolastici analizzati dal ‘Miur’, dal centro cittadino a Pomarance, le statistiche hanno un peso e raccontano spaccati e geografie. Prendiamo l’istituto comprensivo di Santa Croce sull’Arno, da sempre fra le città con il più alto numero di stranieri in Italia: qui il 40% dei ragazzi non ha la cittadinanza (583 su 1.457). Il distacco con la seconda classificata in tal senso è davvero abissale: l’istituto Pacinotti di Pontedera segue con il 29% di stranieri (11% in meno rispetto alla capitale delle concerie). In linea generale l’istituto comprensivo più popolato di Pisa risiede a Ponsacco. Il "Niccolini" – scuole medie e superiori in Valdera – ospitano 1.623 giovani alunni: 118 insegnanti e 34 Ata. L’istituto più piccolo, invece, è il "Marconi" di San Miniato con 578 alunni. Nel rapporto fra numero di studenti e insegnanti vince, invece, Volterra. Alle scuole superiori "Niccolini" abbiamo un docente ogni 8,26 alunni. Forse non sorprende trovare al vertice di questa classifica altre scuole della Valdicecina: nello specifico l’istitito comprensivo "Griselli" di Montescudaio e l’istituto comprensivo "Tabarrini" di Pomarance. Probabilmente il numero non eccessivo di studenti in zone meno densamente popolate gioca un ruolo rilevante in questo rapporto favorevole. In termini assoluti, invece, la scuola con più insegnanti in assoluto a Pisa è l’istituto Da Vinci-Fascetti. Ancora una piccola sorpresa. L’istituto comprensivo con più sedi distaccate si trova a Fauglia: 13 sedi. Segue l’istituto comprensivo "Gereschi" di Pontasserchio con 12. In totale la popolazione studentesca di primaria, secondaria e superiore è di 54.160 alunni contro 4.508 insegnanti: ciò significa che, in media, abbiamo un docente ogni 12 alunni (la media italiana è di 10,8). Il personale Ata, invece, raggiunge quota 1.331. In questo caso, il rapporto con gli studenti, si eleva a uno ogni 40.