Pisa, picchiata e trascinata a terra per la catenina d’oro: escalation di violenza

Ennesima aggressione, avvenuta in piazza Vittorio Emanuele

Polizia (Foto di repertorio)

Polizia (Foto di repertorio)

Pisa, 22 settembre 2018 - E' spuntato dal nulla, da una traversa che sfocia in piazza Vittorio Emanuele. Prima ha tentato l’approccio avvicinandola con una scusa, poi le si è scagliato addosso come una furia. Obiettivo: la catenina d’oro, il ricordo di famiglia che porta sempre con sé.

Si consuma così l’ennesima aggressione nel centro di Pisa. Sono da poco passate le 5 quando una 47enne di nazionalità dominicana diventa la vittima prescelta di uno sconosciuto che il Fato ha messo sulla sua strada a quell’’ora insolita. La donna prova a resistere, a difendere il suo gioiello. Si dimena per liberarsi dalla morsa, ma lui non si arrende. Continua a puntare al suo collo. La strattona con violenza, la spinge ricoprendola di insulti. La colpisce fino a farla cadere a terra e la trascina, come dimostreranno poi le lesioni che le riscontreranno i medici del pronto soccorso.

La sventurata piange e chiede aiuto. Grida con tutta la voce che ha in gola, il malvivente inaspettatamente molla la presa. Non si sa se per ‘paura’ o perché disturbato dall’arrivo di qualcuno: un dettaglio che verrà chiarito con le indagini. Fatto sta che la rapina fallisce e l’uomo scompare.

Al loro arrivo, le forze dell’ordine non ne troveranno traccia. La dominicana verrà soccorsa dai sanitaria della Pubblica Assistenza di Pisa che la trasporteranno al pronto soccorso per gli accertamenti. Accertamenti attraverso i quali le verranno riscontrati traumi su tutto il corpo ed escoriazioni, conseguenza dell’impatto col suolo e del trascinamento. Verrà dimessa solo in mattinata con un referto di dieci giorni.

In sede di denuncia racconterà di essere stata aggredita da uno sconosciuto. Sull’episodio indaga la polizia che cercherà elementi utili a ricostruire la vicenda e dare un nome all’autore della tentata rapina anche dalle telecamere che insistono sulla zona. Il fatto assume un peso particolarmente significativo perché arriva dopo un week end di violenze.

Come riportato lunedì dal nostro giornale, nella notte di sabato sono stati aggrediti due ragazzi – a distanza di una ventina di minuti e di appena trecento metri – tra piazza San Paolo all’Orto e piazza Santa Caterina. Solo pochi giorni prima, era stata una donna ad essere aggredita con un pugno in corso Italia.