Quartieri, strade, scuole Interventi per 138 milioni

Latrofa: "Siamo tra i più virtuosi d’Italia nell’intercettare fondi statali e regionali". Nel 2023 via alle riqualificazioni di Gagno, Porta a Lucca e Pisanova

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di Gabriele Masiero

Il Comune è pronto a riversare sul territorio nel prossimo anno 138 milioni di euro di opere pubbliche per finanziare la riqualificazione dei quartieri (soprattutto grazie ai progetti che hanno conquistato i fondi del Pnrr), ma anche risorse per alloggi Erp, edilizia scolastica e manutenzioni. "Dal secondo semestre del 2018 a oggi – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa - i contributi e i finanziamenti accertati che la nostra amministrazione è riuscita ad intercettare ammontano complessivamente a oltre 157 milioni di euro. Una cifra di assoluto rilievo, che ben poche città della nostra dimensione, sia in Toscana che in Italia, in questo periodo sono riuscite a reperire tra contributi statali, della Regione, da altre amministrazioni, imprese partecipate e istituzioni sociali privati. In sostanza, si tratta di finanziamenti che sono stati intercettati oltre alle risorse che come amministrazione abbiamo stanziato all’interno del bilancio comunale".

Con i fondi del Pnrr sono previsti interventi per oltre 62 milioni di euro per la qualità dell’abitare e la rigenerazione urbana nei quartieri di Gagno, Porta a Lucca nella zona via Rindi-via Piave e Pisanova-Cisanello. Inoltre, il Comune si è aggiudicato il finanziamento del dipartimento per gli affari territoriali del ministero degli Interni per progetti di rigenerazione urbana per un totale di 20 milioni di euro con interventi per 7 milioni sul Parco urbano e archeologico della Cittadella, sulla pista ciclabile di collegamento tra il centro storico e il Parco di San Rossore sul viale delle Cascine (1,5 milioni di euro), la riqualificazione lastricati e strade del centro storico (1,5 milioni di euro). Per il restauro dell’ex chiesa di Qualquonia e riuso per attività espositive e culturali arriveranno 900 mila euro, mentre oltre 5 milioni serviranno a realizzare la nuova piscina comunale a Barbaricina. Infine oltre al restauro del bastione del Barbagianni (750 mila euro) altri 2,5 milioni saranno destinate al restauro e riuso delle aree e delle mura urbane limitrofe alla Cittadella Galileiana e al Parco Urbano degli Arsenali Repubblicani.

Sempre dai fondi del Pnrr saranno impiegati quasi 3,5 milioni per l’impianti sportivo polivalente del Cep recuperando anche 600 mila euro di finanziamento Apes, che, osserva Latrofa, "la precedente giunta, molti anni fa, non aveva inspiegabilmente impiegato benché per quella realizzazione avesse fatto l’aggiudicazione di una gara a un’associazione temporanea d’impresa di Padova". Quasi 9 milioni di euro saranno destinati alla realizzazione di nuovi asili nido e scuole e 1,2 milioni di euro serviranno alla realizzazione di ciclovie di collegamento tra i poli universitari e i nodi ferroviari o metropolitani. Infine, conclude Latrofa, "investiremo 500 mila euro per realizzare il nuovo scalo della Cittadella sull’Arno e a impegnarci sul verde, sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie".