Pusher nel camper occupato Aveva due coltelli: denunciato

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Sopralluogo del Nosu, Nucleo operativo di sicurezza urbana, in collaborazione con il personale del quartiere Pisa Sud, al Cep sulla base di numerose segnalazioni dei cittadini che hanno spiegato che da giorni vedevano un via vai e strani movimenti intorno a un camper parcheggiato da tempo in via Leon Battista Alberti. Gli agenti hanno controllato il mezzo. Dentro, c’era J. S. M., 27enne di origini tunisine, pregiudicato, disoccupato e clandestino. L’uomo era già stato arrestato dalla polizia municipale il 14 ottobre scorso perché sorpreso (in flagranza) mentre cedeva una dose a una 19enne su lungarno Pacinotti. Allora gli operatoori gli trovarono decine di dosi di cocaina e di hashish nascoste nelle mutande. Venne processato per direttissima e condannato a 8 mesi di reclusione con la condizionale.

Venerdì pomeriggio, durante la perquisizione, aveva due coltelli a serramanico lunghi 19 e 15 centimetri. Dai controlli nel database, il veicolo è risultato, invece, di proprietà di un cittadino pisano che è stato contattato. Non sapeva che il caravan fosse stato stato forzato (la porta d’ingresso) e occupato. Lo porterà altrove e deciderà poi se sporgere denuncia. Intanto, però, il 27enne è stato allontanato dal posto, fotosegnalato e denunciato per porto abusivo di armi. Il padrone del camper ha ringraziato sia i vigili urbani che i residenti della zona che hanno permesso l’operazione. Un blitz scattato per la richiesta di aiuto degli abitanti alla municipale.

A. C.