Torna il "Pulcino d’Argento", il tradizionale appuntamento del panorama sportivo della provincia di Pisa, uno dei riconoscimenti più prestigiosi di fine estate per lo sport regionale, ma anche nazionale. Quest’anno, per l’edizione numero 48 è confermata la location di piazza della Chiesa a Cascina. La serata (domani) prenderà il via alle 21.30 e sarà presentata dal giornalista Massimo Marini di Punto Radio, verrà ripresa da Tele Granducato, Teletruria e vedrà la premiazione, in prima istanza, per il "Pulcino d’Argento (una vita per il calcio)" al nuovo allenatore del Pisa Sporting Club Alberto Aquilani e all’arbitro internazionale della sezione Aia di Seregno Simone Sozza. Il fischietto d’argento sarà consegnato all’arbitro Ermanno Feliciani. La manifestazione è nata nel 1975 per merito della Polisportiva Pulcini Cascina e negli anni ha avuto illustri vincitori. Da Beppe Chiappella a Tarcisio Burgnich, passando per Giacinto Facchetti e Claudio Gentile e l’ex presidentissimo nerazzurro Romeo Anconetani, ma anche Gaetano Scirea (alla memoria), Marcelli Lippi e Luciano Moggi: Numerose sono le personalità del calcio che hanno ricevuto questo prestigioso premio, che nel tempo ha spostato su Cascina l’attenzione calcistica nazionale.
I noti personaggi premiati sono giunti da ogni parte d’Italia. Tra gli ultimi vincitori Maurizio Sarri, Gennaro Gattuso e Carolina Morace, assieme al presidente del Pisa Giuseppe Corrado. Proseguendo con l’assegnazione dei premi il Microfono d’Argento, alla memoria di Alfredo Provenzali sarà assegnato a Leo di Bello di Sky, mentre tra gli ospiti della serata ci sarà l’arbitro emergente Federico Cremone della sezione di Pisa, ma anche il responsabile della comunicazione nerazzurra Riccardo Silvestri. I premi Cascina nello Sport saranno invece assegnati a Stefano Liberati, Edoardo Raspollini, Tiziano Reni, alla società del Cenaia, al campione europeo di fioretto nella scherma Filippo Macchie e all’Atletico Cascina, nonché al calciatore del Pisa Gaetano Masucci. Ci saranno poi le premiazioni alla memoria, come l’ottavo premio Fabio Fiorentini, assegnato al presidente regionale della Toscana della Figc Aurelio Cavallini. Il premio Romeo Anconetani sarà invece attribuito ad Aldo Dolcetti, ex calciatore nerazzurro. Il premio Arnaldo Carpita andrà a Maurizio Zini, mentre il premio Francesco Menicucci a Matteo Guidi, calciatore del Pontedera e il premio Simone Redini al calciatore del Pisa Tommaso Barbieri. L’ultimo premio assegnato sarà alla memoria di Franco Paternesi, all’assistente allenatore della nazionale della Polonia Alessio Di Petrillo.
Michele Bufalino