Renzo
Moschini*
Le recenti polemiche sulla presidenza della nostra provincia hanno contribuito a confonderne ulteriormente il ruolo e anche la ‘dimensione’. Mi riferisco alla insistenza con la quale si è sostenuto che Angori sarebbe più rappresentativo territorialmente del sindaco di Pontedera o di quello di San Miniato. Insomma la provincia di Pisa non sarebbe in grado di decidere per conto di un territorio che va gestito unitariamente. Se un comune non può contrapporre rioni e frazioni che devono saper collaborare altrettanto deve saper fare la provincia con le sue aree della Valdera, Val di Cecina etc. Ecco perché mi chiedo come mai il Pd pisano e regionale finora non abbiano promosso iniziative che consentissero una riflessione critica dopo che più provincie regionali hanno consentito persino in aree protette regionali e nazionali di istituire discariche di rifiuti. Quando leggo che nella riunione del partito che ha discusso e deciso della candidatura di Angori si è litigato tra correnti anche con abbandoni della riunione, mi chiedo cosa abbia a che fare tutto questo con la politica di una partito in crisi dopo la sconfitta elettorale e che deve ripartire finalmente con il piede giusto. Lo dico non solo perchè anch’io sono stato Presidente di Provincia e ho rappresentato il partito nell’ Unione delle Province ma incontra –su mia richiesta il Presidente della Repubblica Leone a cui dissi che la legge Delrio avrebbe messo in crisi –come poi è avvenuto-le province. Possibile ritenere che per cavarcela basti fare riunioni grottesche come quella dell’altra sera?
* Ex presidente
della Provincia di Pisa