Poesia diffusa è un progetto in 5 incontri (da novembre 2022 a marzo 2023) ideato dalla poetessa pisana Nadia Chiaverini che prevede la divulgazione dell’attività di ben 15 poetesse del 900 ( tre per ogni incontro), poco conosciute al grande pubblico e che rischiano di essere dimenticate.
Nel secondo incontro, previsto per sabato 17 dicembre alle ore 17,30 alla Libreria Civico14 di Marina di Pisa, verranno presentate Cristina Campo (1923- 1977), cresciuta nel culto della bellezza e animata da un’incoercibile tensione alla perfezione, Armanda Guiducci (1923-1992), studiosa e traduttrice di Emily Bronte e Virginia Woolf, e Giovanna Bemporad (1928-2013), dedita in assoluto al sacro fuoco della poesia, voci poetiche fondamentali per la memoria delle radici della poesia contemporanea e oggetto di riscoperta in studi recenti. Con Nadia Chiaverini, parteciperanno Giacomo Cerrai, Cristina Lastri e Stefania Giammillaro.
L’interesse per la diffusione di voci di donne nella poesia contemporanea è nato dall’esigenza di evitare che queste poetesse cadano nell’oblio e dalla necessità di incardinare la poesia delle donne all’interno di un canone consolidato che, almeno fino agli anni 70’ del 900, è stato esclusivamente maschile e inficiato da luoghi comuni: poesia “femminile” intesa come aggettivo riduttivo, intrisa di spontaneità e mero autobiografismo, oltre che priva di elaborazione formale.
Come inserire allora queste voci femminili trascurate, nonostante l’alta qualità dei loro testi?: "Divulgare i loro versi e la loro storia letteraria è -secondo Nadia Chiaverini- l’unico modo per rendere giusto riconoscimento alla Poesia".