Pisa, è comunque festa in città Ma il galeone rosso chiude ultimo

Molti turisti e oltre 3mila spettatori sui Lungarni. Il sindaco: "Costruiremo un grande centro remiero"

Pisa si congeda dalla bella stagione con il suo abito più bello, anche se il risultato sportivo non è proprio dei più brillanti. Per l’edizione numero 67 dell’Antica Regata delle Repubbliche Marinare infatti, la città è invasa da turisti e visitatori con punte da "tutto esaurito" nelle strutture ricettive. La migliore notizia. Tuttavia la partecipazione sui Lungarni è nutrita – si parla di circa 3mila spettatori –, eppure lontanissima della cifre record del 2009 quando (a giugno) sulla spallette trovarono posto 100mila persone festanti.

Sul lato prettamente sportivo il galeone rosso è arrivato ultimo, ma la regata è stata molto più combattuta rispetto all’edizione di giugno ad Amalfi. Pisa infatti è partita in testa fino al ponte Solferino: qui a dato vita ad un bel duello con Genova fino ai primi mille metri. Venezia e Amalfi risultavano attardate. Poco prima del ponte di mezzo però l’azione dell’equipaggio pisano ha iniziato a scemare mentre i giovani genovesi, un gruppo praticamente all’esordio, non perdono il ritmo. Al contempo l’accelerata di Venezia segna il sorpasso: recupero su Amalfi e poi su Pisa. La sfida si gioca negli ultimi 500 metri e vede vincere al fotofinish la barca bianca, davanti all’equipaggio veneziano. Per il terzo è quarto posto c’è stato invece bisogno di attendere l’analisi dei giudici, con il sorpasso, sul filo del rasoio della barca campana sul galeone rosso di Pisa. Galeone rosso quarto, ovvero ultimo. Peccato.

"E’ stata un’edizione spettacolare con un exploit di Genova inatteso - commenta il sindaco Michele Conti -. Ciò dimostra tutta la caparbietà di un gruppo di lavoro importante che, con la cultura del sacrificio, può ottenere grandi risultati". Conti pone l’accento anche sul gruppo pisano, al quale è mancato solo lo sprint finale: "Come equipaggio abbiamo iniziato un percorso e ieri lo abbiamo dimostrato – prosegue Conti –. Il nostro è un bel gruppo che in futuro ci darà delle soddisfazioni". Il sindaco infine ringrazia chi è accorso sui Lungarni (c’era anche il presidente Mazzeo), ma guarda anche al futuro: "Si è risvegliato un grande interesse in città – conclude –. Pisa è legata all’acqua e al suo fiume. Continueremo a lavorare affinché ci siano strutture sempre migliori per i nostri atleti. Sogno di realizzare un grande centro remiero, potenziando le strutture all’avanguardia presenti ai Navicelli, per la creazione di un vero polo per il canottaggio e non solo".

Michele Bufalino