Piazza Viviani Opposizione pd senza argomenti

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Maurizio

Nerini*

L’arroganza di quelli del Pd pisano nega qualsiasi forma di opposizione costruttiva alternativa. L’esempio è Piazza Viviani. Si chiama così dagli anni ‘70, per tutti i Marinesi è il "Paduletto" ed è questo quello che è da sempre. Da oppositore ricordo fior di interrogazioni, mozioni e atti per cercare di far sistemare la piazza. La risposta era sempre la stessa: "Non è nostra".

Per due terzi la piazza – a causa della presenza un tempo del sanatorio – è rimasta infatti a lungo di proprietà dell’Azienda ospedaliera. Questo non ha impedito alla prima Guinta Fontanelli di spendere risorse per piastrellarne una parte e spacciare la cosa per una riqualificazione completa.

Dopo decenni di parcheggio selvaggio, polverone d’estate e pantano d’inverno, la giunta Conti ha acquisito la piazza dall’Aoup per poi redarre il progetto. Progetto che ha avuto un ’problema tecnico’ che ha fermato la gara. Di difficile nelle parole ’problema tecnico’ non dovrebbe esserci niente, lo abbiamo sentito ad esempio quando la vicenda del parcheggio di piazza Vittorio è terminata con un esborso milionario o quando mancavano 20 milioni sul progetto Binario14. Ma anche per Stallette, Sesta Porta, People Mover. Gli amici del Pd sostengono che la colpa è comunque della Giunta Conti anche se i tecnici comunali sono gli stessi che lavoravano, progettavano e qualche volta sbagliavano sotto le loro giunte. Noi siamo comunque noi a dover fare un processo, se ci sono altri profili saranno valutati nelle sedi opportune. Dispiace solo che resti ancora il "Paduletto" per qualche mese. Ma cosa sono in fondo pochi mesi a confronto dell’era geologica in cui è stata lasciata nel degrado non solo la piazza, ma tutto il litorale?

*Maurizio Nerini

consigliere Fdi Pisa nel cuore