Palp, libri in Tribunale C’è la data: il 27 ottobre

La Palp porterà i libri in Tribunale il prossimo 27 ottobre. Da lì in poi, saranno i giudici a decidere le prossime mosse, compresa la possibilità di nominare un curatore fallimentare, dopo aver ascoltato le varie voci in modo da definire i confini della situazione debitoria. Una crisi che si trascina da una decina di anni e a cui il Covid ma anche alcune scelte scattate nel recente passato, hanno dato la mazzata finale.

L’attività intanto – dopo l’assemblea di giugno che ne aveva decretato di fatto lo scioglimento a fronte di ripetuti bilanci in rosso e dell’impossibilità di eleggere un nuovo consiglio – è di fatto sospesa. Un’ quadro’ complesso con i conti che rimangono bloccati, anche a causa del procedimento in atto di un ex dipendente. E mentre sono quattro i soccorritori – con anzianità di servizio ed esperienza – che sono già stati assorbiti dalla Pubblica Assistenza di Pisa, sono invece tre ad oggi le mensilità arretrate che i 18 dipendenti devono ancora ricevere e per le quali sono in campo i sindacati per una trattativa che dovrebbe concludersi a breve. E tempi rapidi potrebbe avere anche l’iter per la costituzione della nuova associazione che andrà a sostituire la Palp in modo da garantire tutti quei servizi che l’associazione di via repubblicana Pisana aveva fino a ieri assicurato alla popolazione del litorale. Dal presidio medico sanitario ai servizi sociali, compreso il 118, che durante tutta l’estate appena archiviata sono stati ’coperti’ dalle altre associazioni.

Francesca Bianchi