Omaggio a Leonardo Sciascia Il programma dell’ultimo giorno

Incontro con la "matematica turista" Silvia Benvenuti. Poi il "Bestiario pisano". e "L’ultima lettera di Einstein"

Migration

Grande finale per il Pisa Book Festival con una domenica ricca di appuntamenti. Tra gli eventi di questa mattina, alle 10 al Museo delle Navi Antiche si parte con "Come bianche farfalle" (ETS) di Alessandro Tosi. Alla stessa ora, Antonio Prete presenta il suo "Carte d’amore" (Bollati Boringhieri). Alle 11, "Imperialismo e Comunismo. Dall’Ungheria del 1956 all’Ucraina del 2022" con Anna Zafesova e Federigo Argentieri, modera Ada Pagliarulo (Radio Radicale), in contemporanea "Lettere in giacenza" (Tab Edizioni) di Gianluca Garelli. Intanto, nella chiesa di San Vito si viaggia nella Pisa scomparsa con la storica Daniela Stiaffini, mentre a Palazzo Blu Cecilia Cavallini racconta "I viaggi di Marino" (Storie cucite). Alle 12, "Bestiario Pisano" (Pacini Editore) di Stefano Renzoni. Tra gli eventi del pomeriggio si ricorda alle 14, l’omaggio a Sciascia con "Leonardo Sciascia, the man and the writer" (Leo Olschlki Editore) di Joseph Farrell. Alle 15 nell’Auditorium del Museo delle Navi il giornalista del "Corriere della Sera" Simone Innocenti presenta "L’anno capovolto" (Atlantide edizioni). Alle 15, incontro dell’Art Book di Palazzo Blu con la ‘mate-turista’ Silvia Benvenuti e lo storico dell’arte Dario Moretta; segue una visita guidata ai monumenti pisani. Molto atteso alle 16, il poeta libanese Hafez Haidar con "Il fiore dei Cedri. Vita e miracoli di Khalil Gibran" (Marotta&Cafiero).

A Palazzo Blu, conversazione con Lucia Bencistà, Nicoletta Matteuzzi e Angelo Tartuferi su "Masaccio e i maestri del Rinascimento a confronto" (Polistampa). Alle 17 si potrà scegliere tra "Voci del Sur. Falsa Guerra" (SUR) dello scrittore cubano Carlos Manuel Álvarez, "Il malinteso" (Barta) di Yolaine Destremau. Tra gli eventi delle 18 “Il segreto del faggio” (Homo Scrivens) di Valeria Sara Papini.