"No al pedaggio in Fi-Pi-Li Sarebbe una tassa sui pendolari"

Buscemi e Mancini (Forza Italia) portano la mozione in consiglio

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"No al pedaggio sulla Fi-Pi-Li". A chiederlo sono i consiglieri comunali di Forza Italia, Riccardo Buscemi e Virginia Mancini. "Da anni – spiegano – la Regione Toscana in maniera ricorrente sta tentando di introdurre il pedaggio sulla Sgc Fi-Pi-Li: solo la mobilitazione e la contrarietà dei territori ha impedito finora di raggiungere l’obiettivo. Nel frattempo l’importante arteria abbisogna di manutenzione e investimenti: con il pedaggio, si giustifica la Regione, tutto questo sarà possibile. Carota e bastone, per semplificare". I due consiglieri sottolineano come Forza Italia abbia sempre vigilato sull’argomento, portando, quando necessario la discussione in consiglio comunale. "Ora è necessario parlarne nuovamente dopo che in più occasioni ultimamente il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha parlato della volontà di introdurre un pedaggio, confermata anche dall’assessore alle infrastrutture Baccelli nell’audizione alle commissioni consiliari di controllo e garanzia e speciale riunite in seduta congiunta il 1° ottobre scorso. Ma come sottovalutare che la Sgc Fi-Pi-Li giornalmente è attraversata da intensi flussi di pendolari, studenti, lavoratori e imprenditori, sulle cui tasche graverebbe il pedaggio, aumentando la tassazione indiretta delle famiglie e delle imprese, e che per aggirare l’eventuale pedaggio, che colpirebbe tali categorie, si rischierebbe di spostare il flusso di pendolari dalla Superstrada alle altre strade comunali e provinciali non a pedaggio, determinandone così un possibile ingolfamento? Siamo contrari a ogni forma di pedaggio ed è per questo che abbiamo depositato una mozione".