Un migliaio di pezzi sequestrati da inizio anno soprattutto in centro dalla polizia municipale, in particolare da una squadra dedicata che opera per lo più in abiti civili e si occupa di contrastare i reati predatori e la contraffazione. 300 borse, le più diffuse, ma anche borsellini e cinture. Le zone dove il commercio contraffato è più concentrato sono quelle del centro: piazza Manin, via Pisano, piazza Carrara, via Cardinale Maffi. Ma anche l’asse pedonale fino alla Stazione attraverso piazza dei Cavalieri, Borgo, Corso Italia e via Pietrasantina. In prartica tutta l’area frequentata dai turisti che sono i principali acquirenti. L’ultimo sequestro è stato fatto ieri proprio dove si trova il grande parcheggio scambiatore. Tanti occhiali ma anche moltissime borsette di varie marche riprodotte, come Yves Saint Laurent. Colorate, curate, vendute a prezzi ridotti, finte. E che andranno distrutte, come tutta la merce tarocca che viene portata in via Battisti, per poi essere demolite dopo il via libera. Sabato, invece, gli agenti erano stati in piazza Carrara dove avevano individuato un uomo che - la ricostruzione - stava smerciando alcuni oggetti a passanti. E’ stato identificato e sanzionato. La merce ritirata. Quindi, l’area monuimentale del Duomo con due giovani di origine senegalese che indicavano gli stalli vuoti a chi ne aveva bisogno. Il primo verbale, in questo caso, per parcheggiatore abusivo, è di oltre 700 euro. Al quale segue la denuncia in caso di recidiva. Anche qui sequestrati ombrelli, accendini, fazzoletti, borse, cinture e braccialetti. In tutto oltre 100 pezzi. Identificate e allontanate anche due donne già conosciute. A. C.