Riapre la mensa dei poveri di Porta a Lucca

E arruola subito uno chef da cinque stelle: il cuoco di Bagni di Pisa. Don Campinotti: "Ci saremo ogni sera grazie a 80 volontari"

Pisa, 23 novembre 2022 - Ogni sera un pasto caldo, una tavola apparecchiata con cura e una stanza calda e asciutta dove trovare riparo e compagnia. Piatti cucinati con amore da una squadra di volontari: 80 persone che si alternano prendendosi l’impegno di esserci ogni sera, 365 giorni l’anno con ogni condizione meteo. Riapre la mensa della parrocchia di Santo Stefano, nel quartiere di Porta a Lucca: un punto di riferimento per decenni. Un faro per la solidarietà cittadina. "Dopo lo stop dovuto alla pandemia – racconta don Carlo Campinotti – abbiamo riaperto le porte il 31 ottobre scorso. Le prime sere ospitavamo 6-7 persone. Oggi si siedono alla nostra talvolta una quindicina di ospiti". Numeri ancora lontani dall’epoca pre-Covid, ma lo spirito di servizio è lo stesso, come come la voglia di esserci. "Questa mensa – racconta ancora Campinotti – è gestita dalla parrocchia, ma vede fra i propri volontari anche tante persone di altre unità pastorali che si sono rese disponibili a darci una mano". La parrocchia, oltre a mettere a disposizione i locali, ne cura l’organizzazione assumendosi l’onere della ricerca dei volontari e accollandosi le spese delle attrezzature e quelle per l’acquisto delle stoviglie e del cibo. "Riaprire la mensa è un bel segnale – conclude don Campinotti – per l’intera città. Ne siamo fieri".

Volontari, staff e chef di Bagni di Pisa
Volontari, staff e chef di Bagni di Pisa

E la mensa di Porta a Lucca ha deciso di ‘festeggiare’ il suo ritorno mettendo dietro ai fornelli anche uno chef di ‘grido’ che lavora in un resort a cinque stelle. Lunedì sera, infatti, Umberto Toscano – l’executive chef di "Bagni di Pisa Palace & Thermal Spa" – ha preparato il menù per la cena. Un menù tipico toscano con tanto di ribollita, brasato di manzo e, dulcis in fundo, il rinomato tiramisù al caffè del resort.

Insomma, una delizia ma anche un’occasione di incontro e di arricchimento per tutti. A servire in sala e tra i tavoli vi era poi il General Manager di Bagni di Pisa, Thomas Parenti, e un gruppo di dipendenti del resort. Una bella esperienza per lo staff delle famose terme di San Giuliano. "Eravamo emozionati – ha spiegato Parenti – e, allo stesso tempo, orgogliosi di poter aiutare con un atto concreto la comunità locale e i più fragili". Perché la carità è il solo tesoro che si aumenta col dividerlo con gli altri.