
Pisa, 11 marzo 2023 – Straordinari mai fatti ma pagati, straordinari non fatti ma pagati. Chi ci capisce è bravo. Si torna a parlare di sanità e questa volta sono circa 2mila buste paga tra medici ed infermieri di Asl Nord-ovest e Aoup che sono andate in tilt per una "novità informatica introdotta nel cartellino elettronico d’ingresso di medici e infermieri". "E’ il caos": dice il segretario regionale di Anaao, Gerardo Anastasio.
Non c’è pace nella sanità locale, e questa volta, l’intoppo che fa saltare il delicato meccanismo tecnico amministrativo, è dovuto ad un nuovo cartellino elettronico di ingresso che è stato introdotto dall’Estar. "Non funziona. Segna ore di ingresso, uscita, straordinari con estrema fantasia": dicono dall’Anaao. E questa "fantasia" costa non solo in termini economici bensì ha una ricaduta in termini di ingolfamento degli stessi uffici amministrativi sanitari che già hanno continue incombenze burocratiche da sbrigarsi col risicato personale. "Sappiamo che gli uffici sono sommersi di proteste perché ad alcuni gli straordinari non sono conteggiati oppure ad altri sono conteggiati ma sono inesistenti e devono ridare indietro quanto percepito": dice Anastasio. I medici e gli infermieri spulciando le buste paga, le ore di servizio, riscontrano anomalie contabili e non posso fare altro che mandare email e fare telefonate agli uffici amministrativi. Sembra poi che si sia persa un’altra occasione per far funzionare bene la sanità.
"Il principio di questo nuovo programma di gestione elettronica delle presenze serviva per confrontare e incrociare gli orari di ingresso del personale con i piani di lavoro. Bene, dunque. Il sistema precedente infatti, dava solo informazioni su entrata ed uscita del personale". Il nuovo servizio doveva essere dunque un’implementazione. "Peccato che è stato fatto male e di questo ne devono dare conto Estar e ditta appaltatrice. La Regione ha proceduto a questa novità perché a fronte delle nuove assunzioni non sono migliorati in maniera proporzionale, i sevizi e quindi c’è bisogno di sapere dove manca il personale e come venga impegnato il personale in servizio".
Il rischio è che questo disservizio si allarghi a macchia di leopardo. "Questo nuovo cartellino elettronico per ora è in uso a Asl Nord-Ovest ed Aoup ma verrà allargato a tutta la Toscana. Non c’è stata alcuna forma di accompagnamento tra il vecchio ed il nuovo sistema. L’Estar è andata a diritto senza consultarsi con nessuno. Non solo non si è confrontata ma non ha tenuto conto che la Toscana ha mille campanile ed ognuno rintocca orari, mansioni e piani di lavoro in maniera diversa".