Masi candidato mattatore sul palco "Voto utile? Siamo la novità utile"

Una presentazione-show al circolo di San Sisto al Pino "La nostra campagna elettorale fra le famiglie, nelle frazioni"

Migration

"Riportiamo le frazioni al centro: la nostra è la vera novità utile e se non andiamo noi al ballottaggio, vincerà di nuovo la destra". La corsa di Cristiano Masi è partita da San Sisto al Pino ("una frazione che nemmeno tanti cascinesi conoscono"), in mezzo a un nugolo di bambini, tante famiglie giovani e anziani incuriositi dal progetto di un ‘clown’ pronto a fare qualcosa di utile per la sua città. Oltre 200 persone sono accorse al lancio della campagna elettorale di Masi, con un crescendo di emozioni con il cantautore Alfonso De Pietro, la comicità di Stefano Bellani (Zelig), l’incanto delle bolle di sapone con la compagnia Ribolle, presentati di volta in volta da Marco Vincent. Con una chiusura carica di entusiasmo che ha visto tutti i candidati delle liste che appoggiano Masi scatenati sotto il palco sulle note di "Everybody needs somebody to love" dei Blues Brothers. "Al voto utile che continuamente chiede il Partito Democratico – spiega Masi – noi proponiamo la novità utile. Questo nostro viaggio è fatto di voci di artisti e gioia, mescolate alla presentazione del nostro progetto".

"Questa è la nostra campagna elettorale - continua il candidato Masi – , fatta di famiglie, giovani e anziani che tutti insieme animano quella che ho voluto chiamare la novità utile e che realizzeremo in ogni angolo e frazione della mia città. Perché è necessario riportare le frazioni al centro: cerchiamo di fare una campagna elettorale attiva. Le cose si possono fare se c’è la volontà di farlo. Ci sono frazioni che sono state totalmente dimenticate e noi da qui ripartiamo". La prossima tappa dello ‘show elettorale’ dovrebbe essere a Chiesanuova il 18 agosto. Per la prima volta c’è un artista alla guida di una coalizione civica fatta di persone che vogliono mettere un punto rosso sul passato.

"La nostra – aggiunge Cristiano Masi – è una novità fatta di proposte che vedono la scuola come luogo sicuro, attivo e collaborativo. Proposte che progettano lo sviluppo di attività commerciali e di ricezione turistica, dove imprese artigianali si connettano a idee come quella di un museo sulla relatività, o a quella di una Città del Teatro completamente rinnovata, insomma una visione molto diversa da ciò che Cascina ha visto finora. Noi siamo quelli che sapranno far tornare a credere ad una politica che vuol cambiare davvero le cose".

Igor Vanni