“Manca sempre qualcosa…”: Pisa omaggia Pasolini a cento anni dalla nascita con una mostra al Museo della Grafica

Presentata questa mattina la mostra con la quale la città di Pisa omaggia uno dei maggiori intellettuali del ‘900, Pier Paolo Pasolini, in occasione delle celebrazioni del centenario della sua nascita

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Pisa, 1 aprile 2022. Presentata questa mattina, 1 aprile, con un’anteprima riservata alla stampa, la mostra “Manca sempre qualcosa…”, con la quale la città di Pisa omaggia uno dei maggiori intellettuali del ‘900, Pier Paolo Pasolini, in occasione delle celebrazioni del centenario della sua nascita. Erano presenti l’assessore al turismo del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini, che ha previsto la realizzazione della mostra, la presidente e il direttore del Museo della Grafica, Virginia Mancini e Alessandro Tosi, Massimo Trocchi, della libreria Pellegrini tra i curatori dell’esposizione, e Stefano Tonelli, artista e autore di una delle 4 sezioni della mostra. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente al Museo della Grafica da oggi fino al prossimo 2 maggio ed è composta da materiale video, fotografie, grafiche ed una installazione. Un vero e proprio “omaggio” e un invito alla lettura all’opera di Pasolini fatto di immagini, proiezioni, film e opere artistiche.

"Fra le numerose iniziative che la nostra città dedica a Pasolini nel centenario della nascita – dichiara l’assessore al turismo, Paolo Pesciatini – oggi inauguriamo questa mostra che ha ottenuto tra gli altri il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, di Casarsa della Delizia. Un’esposizione unica, inedita e straordinaria, che si tiene in questo luogo dell’anima della nostra città che è il Museo della Grafica. Con questa mostra abbiamo voluto mettere al centro la figura di questo grande intellettuale del ‘900, capace di essere allo stesso tempo poeta, regista, romanziere, pittore, drammaturgo e filosofo della libertà. Abbiamo voluto sottrarlo al pretesto e restituirlo al testo, infatti questa sarà l’occasione per approfondire il suo pensiero e la sua opera che ancora oggi ci interroga e ci provoca. Pasolini è inoltre legato a Pisa per numerosi motivi, tra cui quello di aver scelto Piazza dei Miracoli per ambientare la città di Corinto, nel film “Medea” che vede la grande Maria Callas protagonista. Lui stesso aveva scelto personalmente la nostra città perché vedeva presente quel senso del sacro che lui cercava ovunque e che ritrovò proprio in piazza dei Miracoli. Come lui stesso diceva “i miei rapporti con le cose sono pieni di mistero e di sacro” ed è questo uno dei fili conduttori della mostra".

L’esposizione si articola in quattro sezioni: la prima dal titolo “Io, Pier Paolo Pasolini”, una video mostra prodotta dall’associazione Casa Testori e curata da Giuseppe Frangi; segue “Matera, la mia Gerusalemme”, composta da 25 scatti di Domenico Notarangelo sul set de “Il Vangelo secondo Matteo”; la terza sezione si intitola “A Pier Paolo” ed è composta da 13 scatti di Elio Ciol; Infine la sezione “Una disperata mancanza”, composta da opere grafiche e una installazione di Stefano Tonelli. La mostra, promossa dall’assessorato al turismo del Comune di Pisa, è stata realizzata dal Museo della Grafica con il patrocinio dell’Università di Pisa, del Sistema Museale di Ateneo e del Centro Studi Pier Paolo Pasolini. Direzione organizzativa: Libreria Pellegrini con la collaborazione del Cinema Arsenale. “Manca Sempre qualcosa…” è curata da Davide Rondoni, Massimo Trocchi e Paolo Pesciatini.