Pisa, 18 gennaio 2023 - La 'neve tonda', questa mattina ha imbiancato la città di Pisa. Ma di cosa si tratta? E' un fenomeno meteorico che appunto non è né neve né grandine ma è classificato a sé. E' un tipo di precipitazione ufficialmente riconosciuta sia dalla World Meteorological Organization che dal Servizio Meteorologico Nazionale dell’Aeronautica Militare. Le sue caratteristiche sono talmente tanto chiare che non è possibile confonderla né con la neve né con la grandine. E’ una precipitazione solida costituita da granelli di ghiaccio bianchi e opachi con un diametro compreso tra i 2 e i 5 millimetri. La forma di questi granelli di ghiaccio è in prevalenza sferica, e hanno un tipo di struttura facilmente malleabile e compribile, tanto che già nel loro impatto con il suolo, durante la precipitazione, si sbriciolano. Nella tarda mattinata il fenomeno della 'neve tonda', ha ricoperto le strade di un manto bianco creando rallentamenti alla circolazione stradale senza causare però particolare disagi. Al momento i vigili del fuoco non segnalano particolari interventi di rilievo fatta eccezione per un principio di incendio subito domato di una cabina elettrica che potrebbe essere riconducibile al temporale. L'Arno e gli altri corsi d'acqua sono costantemente monitorati, anche se per ora non sono stati raggiunti i livelli di guardia. Il fiume però è gonfio e pur defluendo abbastanza regolarmente verso il mare viene mantenuto sotto osservazione anche se non sono attese piene di rilievo. Le previsioni per i prossimi giorni indicano una persistenza di maltempo con possibile nevicate anche sulle colline pisane.