Litorale senza sicurezza, un’altra notte con i ladri

Malviventi in azione al ristorante "Il Peschereccio", alla gelateria Manzi e al centro este tico "Il Girasole": "Manca la sorveglianza, abbiamo paura"

Fabrizio Fiorini, titolare de "Il Peschereccio", mostra la porta forzata dai ladri

Fabrizio Fiorini, titolare de "Il Peschereccio", mostra la porta forzata dai ladri

Marina di Pisa, 30 agosto 2021 - Non c’è pace per il litorale pisano. Dopo i colpi messi a segno alla parafarmacia "Farmabenessere" e al ristorante "Da Torelli" nei giorni scorsi, entrambi al Villaggio Solidago di Calambrone, i malviventi sono tornati a Marina, prendendo a bersaglio tre attività commerciali delle strade più frequentate e abitate. Intorno alle 3 e mezzo nella notte tra sabato e domenica i ladri sono entrati dentro il ristorante "Il Peschereccio" sul lungomare: "È la seconda volta in un mese e almeno la quindicesima in tre anni che sono qui" dice Fabrizio Fiorini. Stavolta chi ha fatto irruzione ha, però, commesso un passo falso: a terra è stato, infatti, ritrovato un telefono cellulare, subito consegnato alla polizia. "Mi hanno rubato il fondo cassa di circa 300 euro, spaccato la porta lato mare – l’altra l’avevo già rinforzata dopo l’altro furto - e forzato una finestra. Avevo chiuso alle 2, non ho fatto in tempo ad arrivare a casa che è scattato l’allarme. Le telecamere purtroppo non hanno registrato nulla perchè uno sbalzo di tensione durante l’ultimo temporale le ha fulminate. Ero in attesa di sostituirle".

Distrutta la porta a vetri della gelateria Manzi in via Maiorca, con danni che superano i mille euro: "Nel fondo cassa non hanno trovato nulla – conferma Enrico Manzi - si sono dovuti accontentare della scatola con le offerte che teniamo sul bancone con monete e contanti per un’associazione oncologica. Aspettiamo di vedere cosa e chi abbia inquadrato la telecamera". E nella stessa notte una persona sicuramente agile e smilza è penetrata all’interno del centro estetico "Il Girasole" in via Barbolani. La proprietaria, che ha aperto l’attività a maggio, è stata avvertita dai commercianti della strada: finestrella in alto, sopra la porta di ingresso, sfondata. Dentro ha trovato il caos totale: cassetti e scaffali rovesciati a terra, i macchinari semi-smontati. In prima battuta l’impressione è stata quasi quella di un atto vandalico "ma sicuramente è un tentativo di furto: i ladri hanno rovistato in ogni stanza in cerca di qualcosa da rubare, che alla fine non hanno trovato" dice la titolare del centro estetico, in cui era in funzione una telecamera che ha registrato l’effrazione. "Il problema – ribadisce la titolare – è che su tutto il litorale di notte non c’è sorveglianza. Questi fatti ti lasciano con la paura addosso, io sono molto scossa. È stato doloroso vedere il centro ridotto così...".

Un raid che segue un altro episodio, avvenuto la scorsa settimana, ai danni delle auto in sosta in via Moriconi: specchietti divelti e cofani rigati intorno alle 2 e mezzo di notte. Ma anche nel centro cittadino furti e spaccate sono quasi quotidiani: nei giorni scorsi è stata sfondata la porta di Luigi’s burger in San Giusto, e del vicino bar in via dell’Aeroporto, tra venerdì e sabato stessa sorte per il parrucchiere di via di Gello, "Grease hair style". Telecamere in funzione e allarme scattato con carabinieri e vigili giurati sul posto quasi in tempo reale. I ladri hanno comunque portato via il fondo cassa, danneggiando pesantemente la porta a vetri.