"Rischio-glaucoma: visita nel 2023", avevamo scritto nei giorni scorsi accogliendo le lamentele e le segnalazioni arrivate al Tribunale del malatoCittadinanza attiva. L’Azienda Usl Toscana nord ovest e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana evidenziano che - vista l’esiguità delle informazioni sui dati e sulla situazione del cittadino (già preso in carico dal servizio sanitario oppure no?), è stata effettuata una simulazione sui tempi d’attesa di una prima visita oculistica nelle zone Pisana e Valdera".
"I risultati - proseguono - hanno messo in evidenza che sia per le visite brevi, che devono essere garantite entro 10 giorni, sia per le differite, la prima disponibilità rientra nei tempi previsti. Infatti, la prestazione risultava prenotabile già per ieri".
"Anche ad aprile 2022 la situazione era simile, visto che un mese fa l’offerta di visite oculistiche era sovrapponibile a quella odierna", aggiungono.
"Inoltre, per alcune specifiche patologie come il glaucoma, eventuali controlli vengono programmati, sia in Asl che in Aoup, e prenotati direttamente dai reparti che hanno in carico i pazienti. Da evidenziare che in questo territorio c’è ampia disponibilità di visite specialistiche in quanto è stata potenziata sia l’offerta interna, con una riorganizzazione delle attività istituzionali in Azienda Usl Toscana nord ovest e in Aoup, sia quella esterna grazie a un investimento sul privato accreditato. Soluzioni che assicurano appunto il primo accesso delle visite oculistiche".
"Al di là della singola questione, le due Aziende (L’Aoup l’Asl, ndr) e hanno comunque ben chiaro il problema delle liste d’attesa e se ne stanno facendo carico compiendo uno sforzo straordinario, grazie anche a un finanziamento mirato della Regione Toscana, per riportare nei tempi indicati dalla normativa il maggior numero di esami e visite".