"Bene, ma non benissimo. 225 iscritti rispetto ai 262 dello scorso anno. E’ questo il ‘bottino’ del Liceo Carducci come conferma la preside Sandra Capparelli: "E’ un numero lievemente più contenuto rispetto al passato, ma dal punto di vista delle aule scolastiche è un buon motivo per non temere problemi", dice riferendosi alle criticità esacerbate negli anni della pandemia. "Abbiamo perso una classe dell’indirizzo economico-sociale, probabilmente è reputato dalle famiglie e dagli studenti un percorso difficile e impegnativo perché nel curriculum ha ben 5 anni di diritto e una seconda lingua straniera obbligatoria". Per quanto riguarda gli altri percorsi la preside Capparelli parla di "numeri in netto aumento per l’indirizzo di scienze umane, mentre quelli del musicale e del linguistico restano del tutto invariati".