MADDALENA NERINI
Cronaca

Libri per ragazzi : "La carta resiste al boom digitale"

La Libreria in San Francesco è fresca di nozze d’oro. Di Gioacchino: "Letture in negozio per avvicinarli".

Raoul Di Gioacchino, titolare della Libreria dei Ragazzi in via San Francesco foto Pardini/ Valtriani

Raoul Di Gioacchino, titolare della Libreria dei Ragazzi in via San Francesco foto Pardini/ Valtriani

La Libreria dei ragazzi di Pisa è una libreria storica tra le prime in Italia che è stata fondata da Mario Di Gioacchino nel 1975. Suo figlio, Raoul Di Gioacchino, l’ha ereditata e la dirige con passione dal 1977. Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento per i bambini pisani che tentano i loro primi approcci alla lettura, che vi si recano curiosi di scoprire questo nuovo mondo, e che mano nella mano con le proprie mamme scorrono impazienti il naso tra gli scaffali in cerca del prossimo acquisto.

Solo due mesi fa, a maggio 2025, la Libreria dei Ragazzi ha festeggiato il suo cinquantesimo anniversario, e dopo aver visto crescere numerose generazioni di lettori è pronta ad andare avanti. "Questa è una delle prime librerie per nascita d’Italia, seconda solo alla Libreria dei ragazzi di Milano" dice Raoul Di Gioacchino "E’ nata nel 1975, e dopo mio padre ho iniziato a gestirla io, questa libreria è sempre stata la nostra famiglia".

I tempi scorrono, la tecnologia è sempre più parte fondamentale della vita di ognuno di noi, e in particolar modo dei bambini, che fin da piccolissimi sono in grado di usare tablet e cellulari con facilità e naturalezza, ma nonostante questo Raoul non vede un calo di vendite e non percepisce un allontanamento dei bambini dal suo prezioso negozio: "I bambini continuano a venire" dice "gli italiani purtroppo non leggono tantissimo ma cerchiamo di rimanere a galla. Abbiamo anche numerosi giochi didattici che stimolano i bambini nell’apprendimento, e con le presentazioni di libri che spesso vengono tenute in negozio desideriamo avvicinarli ulteriormente a questo mondo".

Gli adulti che si recano oggi in libreria a comprare libri per i propri figli, sono gli stessi che decine di anni fa si recavano nello stesso posto con le proprie madri, piccoli e pieni di sogni, a scegliere che storia portare a casa con sé. Una libreria che racchiude una storia, la storia di una famiglia e di una grande passione, e che ad oggi si conferma un vero e proprio punto di riferimento fondamentale in città. Un luogo magico, vivo, e ricco di importanti iniziative, ultima tra tutte "Un fiore per il Popolo Palestinese", mostra di beneficenza a cura della professoressa Nadia Cera, il cui ricavato sarà devoluto interamente ad Emergency. "L’iniziativa è stata un’idea della professoressa e noi l’abbiamo accolta" dice Di Gioacchino. "Chi vorrà potrà liberamente fare una donazione. La nostra è una libreria che organizza numerose iniziative ed è sempre in contatto con le scuole, soprattutto quelle materne".

Maddalena Nerini