Polizia
Pisa, 8 aprile 2019 - Per due volte, di notte, sono entrati al centro polivalente San Zeno (in pieno centro) che raccoglie molte associazioni, «tutte basate sul volontariato» e hanno rubato materiale elettronico. E’ accaduto a fine marzo e tra sabato e domenica. «Nel primo caso, abbiamo chiamato la polizia che è venuta a fare i rilievi», spiegano da ‘Famiglia aperta’ che segue i bambini, li aiuta a trovare la loro strada, educandoli tra difficoltà e facendoli crescere in una famiglia, anche se quella di origine è momentaneamente impossibilitata per vari motivi. «Domani (oggi per chi legge) torneremo a fare denuncia». Chi si è accorto della seconda visita ha visto che è stata lasciata una porta aperta, probabilmente nella fretta di fuggire. Ma non è chiaro da dove siano entrati.
La struttura nuova, riaperta a fine 2016 e gestita dalla Uisp, è molto grande. A marzo, sono entrati soltanto nel punto ascolto e informazioni dell’associazione che si occupa di affidi: la sede è in via Dante Alighieri a Caprona (Vico), dove si trova una vera e propria casa di supporto. «Tutto quello che c’era – aggiungono dalla segreteria – è stato portato via già al primo furto, in particolare, un proiettore e le casse. Allora hanno fatto irruzione soltanto nei nostri uffici. La seconda, invece, sono stati ovunque. Da noi hanno soltanto messo a soqquadro non essendoci più niente». «Per la seconda volta in 10 giorni durante la notte visite inattese... Un po’ di tristezza e molto dispiacere per le attrezzature rubate», lo sfogo di Famiglia aperta sulla pagina facebook.
SÌ, perché quello di San Zeno è un centro che ospita attività ricreative per anziani, la ludoteca per i bambini, spazi per le famiglie e altri servizi. «Tutto è costruito sul volontariato e su molti sacrifici e il fatto che si ripetano episodi del genere dispiace molto a tutti quanti».