
Una bici interamente fatta a mano, prodotta e costruita a Vicopisano parte alla conquista dello stivale. L’azienda della provincia pisana Parkpre, specializzata nella tecnologia dedicata alle due ruote, ha compiuto un importante salto di qualità, con la sua prima bici a motore dedicata alle corse ciclistiche su strada. Insieme con il Fly Clycling Team-CDI, azienda pisana come fornitore delle bici a pedalata assistita durante il prossimo Giro-E in programma dal 10 al 29 maggio, un evento parallelo al Giro d’Italia che si svolgerà sugli stessi percorsi ma in sella a biciclette a pedalata assistita. La bici appena nata in casa è la E-k99 disk che farà il suo esordio proprio in questa occasione. Dino Gelli dell’azienda Parkpre, si è occupato della progettazione del mezzo: "Per noi questo è un settore nuovo - confessa Gelli -. Siamo partiti con le prime mountain bike a motore lo scorso anno e adesso ci buttiamo per la prima volta in questa avventura con le bici per il Giro-E. Lo studio è durato pochi mesi e abbiamo rispettato elevatissimi standard di costruzione di telaio. La batteria è perfettamente integrata nel tubo obliquo e il motore è un Polini EP3 che permette ben 5 livelli di assistenza". Un ritorno al passato per l’azienda vicarese, che negli anni ‘90 partecipava al Giro d’Italia con la Amore & Vita di Fanini, mentre oggi guarda al futuro e alle nuove tecnologie d’avanguardia dello sport a due ruote, mantenendo intatta la propria anima artigianale. Recentemente inoltre, Parkpre aveva collaborato con il Marco Pantani Official Team creando unna bici dedicata al ‘Pirata’ con una partnership con la fondazione dedicata al compianto scalatore di Cesenatico. Marco Ricci, CEO di Parkpre Bicycles, è entusiasta della collaborazione sportiva appena nata: "siamo una realtà italiana che produce e vernicia i prodotti artigianalmente e poter collaborare con un team come Fly CDI che porta con sé un messaggio importante è per noi un grande piacere". Fly Cycling Team-CDI è per il terzo anno ai nastri di partenza del Giro-E, ma per la squadra non è solo la corsa ciclistica l’agonismo. La partecipazione alla competizione è l’occasione per divulgare un messaggio importante, di cui il capitano della squadra Andrea Tabini si fa portavoce: "pedalare non solo fa bene alla salute ma aiuta a guarire da certe patologie. Tra i nostri sponsor c’è il Centro Diagnostico Italiano Fly Cd è il centro diagnostico italiano e con loro portiamo vogliamo portare in giro per l’Italia il nostro credo - dice Tabini -. La bici era il mezzo di trasporto del passato, ma anche del futuro. La bici con pedalata assistita permette di avvicinare più persona a questo sport". Dal punto di vista dello sforzo fisico non c’è grande differenza con il ciclismo tradizionale: "Come tipologia di sport è molto vicino al tipo di sforzo della bicicletta muscolare - spiega Tabini -. Cambiano a tratti le velocità, ma lo sforzo fisico non differisce molto".
Michele Bufalino