di Carlo Baroni
PISA
Nella vita dell’avvocato Galileo Del Sarto, decano del foro di Pisa, deceduto per le complicanze scatenate dall’aver contratto il Covid, oltre al grandissimo amore per la famiglia, c’erano due punti fermi: la professione, proseguita fino a pochi mesi fa con il consueto rigore e la competenza di una vita trascorsa guadagnandosi unanimi riconoscimenti di professionista esemplare, stimato e preparatissimo e poi l’impegno nel mondo lionistico, al quale ha dedicato passione e interesse.
Aveva 85 anni, l’avvocato Del Sarto, il cui calvario a causa del Coronavirus, è iniziato lo scorso ottobre quando fu costretto a un primo ricovero in ospedale. Poi il quadro clinico, da quanto si apprende, ha subìto varie mutazioni fino ad aggravarsi in maniera irreversibile e portare al decesso, avvenuto la notte scorsa. Laureato all’Università di Pisa, Galileo Del Sarto è un giovanissimo avvocato quando decide di aprire il suo studio a Santa Croce sull’Arno, nel cuore del distretto conciario. Siamo negli anni "dell’Italia che va", l’industria delle pelli è in piena espansione. E allora nel Comprensorio del Cuoio gli studi professionali in genere, in particolar modo quelli legali, erano ancora pochi a fronte della potenziale domanda che sarebbe potuta arrivare dal fiorire di tante nuove aziende. Del Sarto decise di non aprire lo studio a Pisa – città dove la famiglia risiede –, ma di farlo, appunto, proprio a Santa Croce. L’intuizione si rivelerà azzeccata e lo studio dell’avvocato Del Sarto, civilista, con particolare specializzazione in contrattualistica, procedure concorsuali e diritto fallimentare, sarà uno dei più noti e apprezzati non solo della zona, ma dell’intera provincia.
La carriera professionale nel Valdarno Pisano, portò Del Sarto a vivere il lionismo nel Club di San Miniato del quale è stato due volte presidente; l’ultima nel 2010 l’annata in cui venne festeggiato il 50° compleanno del sodalizio. L’avvocato Galileo teneva molto all’impegno lionistico e non aveva voluto mancare, nel settembre scorso, alla festa d’apertura dell’annata del presidente Sergio Gronchi che ieri ha fatto pervenire alla famiglia le condoglianze di tutto il corpo sociale che ha perso un amico, un punto di riferimento, un uomo colto e dal cuore grande.
Galileo Del Sarto lascia la moglie Milvia Martini, già insegnante di inglese alle scuole medie a Pisa, il figlio Marco, funzionario dell’Inps, e la figlia Rossella, che vive a Napoli ed è avvocato Inail. Le esequie saranno celebrate domani, alle ore 10 nella chiesa di Santo Stefano a Porta a Lucca. Ai familiari, in questo momento di profondo dolore, giungano sentite condoglianze da parte di tutta la redazione pisana de "La Nazione".