La famiglia al primo posto al "Bagno Luisa" Dal 1999 i fratelli Fontani sono al timone

Prosegue il viaggio tra gli stabilimenti del litorale col "Gioco dell’estate" organizzato da La Nazione. Oggi tagliando da tre punti

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Il Bagno Luisa è un cantiere di storie di mare e di solidarietà. Un luogo ideale per le famiglie, crocevia di generazioni sotto gli ombrelloni a strisce bianche e gialle, dove gli appuntamenti dedicati ai più piccoli spesso si legano a iniziative di beneficenza. Dal 1999, i cugini Luca e Francesco Fontani sono al timone dello stabilimento balneare di Tirrenia e non perdono occasione per ospitare partite amichevoli di calcetto o giochi di gruppo per sostenere una causa specifica. Un esempio di comunità unita che "non va mai in vacanza". "Questa domenica al Bagno Luisa si terrà una partita di calcetto e le donazioni saranno devolute interamente all’acquisto di una cameretta per una bambina disabile che vive a Tirrenia", racconta Luca Fontani per il "Gioco dell’Estate" organizzato da La Nazione. Al Bagno Luisa, poi, spesso gli aquiloni vengono liberati nel cielo. È difficile non restare incantati con il naso all’insù ad ammirare le creazioni dei piccoli clienti dello stabilimento. "A volte organizziamo il laboratorio di costruzione degli aquiloni, un’attività che è molto apprezzata dai bambini. Il prossimo appuntamento è previsto per il 18 agosto", spiega Fontani. Da ‘Luisa’ trasmettere alle nuove generazioni l’eredità dei giochi di una volta è quasi una missione. Così capita di vedere i bimbi, soprattutto nel weekend, partecipare al tiro della fune o alla corsa coi sacchi. "Giochi che oggi sono ormai sconosciuti alla gran parte dei bambini purtroppo", commenta Fontani. In alternativa, il sabato e la domenica vengono organizzati degli spettacoli di giocoleria e bolle di sapone. L’intrattenimento per i più piccoli è la caratteristica che contraddistingue questo Bagno che propone un ventaglio di iniziative in grado di attrarre prevalentemente le famiglie. Numerosi i tradizionali servizi offerti dallo stabilimento tirreniese tra cui uno spazio da picnic dove rifugiarsi per trovare un po’ di quiete e ombra, oltre ad ampi campi da calcetto e da pallavolo. Nonostante l’ampia carta dei servizi, Luca e Francesco si sono sempre rimboccati le maniche per migliorare sempre di più l’attività di famiglia: "Non ci siamo mai fermati - conclude Fontani -, neanche con il Covid, quando abbiamo effettuato un restyling completo del bar e del ristorante".

Ilaria Vallerini