Insegnante di Marsala lavora a Pisa. Ha figli piccoli. Il giudice: ok al trasferimento

L'avvocato: "Il Tribunale di Pisa ha dato prevalenza alle finalità primarie e costituzionalmente garantite dei valori della famiglia e in particolare del diritto dei minori di crescere con entrambi i genitori"

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Pisa, 19 novembre 2018 - La sezione lavoro del Tribunale di Pisa, riconoscendo il principio della tutela dell'unità della famiglia, soprattutto se ci sono figli minori, ha accolto la richiesta di trasferimento nella sua città avanzata da una insegnante di Marsala. Il giudice toscano, in particolare, ha sancito il diritto dei figli minori a mantenere un rapporto continuativo con entrambi i genitori. Ad assistere legalmente l'insegnante marsalese è stato l'avvocato Renzo Carini.

"Con questa sentenza - spiega Carini - il Tribunale di Pisa ha dato prevalenza alle finalità primarie e costituzionalmente garantite dei valori della famiglia, del diritto alla salute ed in particolare del diritto dei minori di crescere con entrambi i genitori. Tutela, in particolare, viene accordata ai figli in tenerissima età con entrambi i genitori impegnati in attività lavorativa. Ciò in base agli articoli 29, 30, 31 e 37 della Costituzione, i quali nel postulare i diritti-doveri dei genitori di assolvere gli obblighi loro incombenti nei confronti della prole, promuovono e valorizzano gli interventi legislativi volti, a rendere effettivo l'esercizio di tale attività. Interessi, questi, di rango costituzionale".