Dalla classifica Fai alle piante donate: commovente solidarietà per il Monte Serra

Pisa, l'incendio che lo scorso autunno devastò un polmone verde unico: non si fermano le iniziative di vicinanza e supporto

L'incendio del Monte Serra

L'incendio del Monte Serra

Pisa, 7 febbraio 2019 - Una gara di solidarietà commovente quella che si è scatenata intorno al Monte Serra. Dopo l'incendio che scoppiò lunedì 24 settembre e che si protrasse di fatto fino al 27 settembre 2018 sono state già innumerevoli le manifestazioni d'affetto anche concrete della gente. Non solo dei comuni di Calci e Vicopisano, quelli maggiormente colpiti dal rogo per il quale un volontario antincendio è in carcere con l'accusa di aver appiccato le fiamme.

E' l'intera Toscana a muoversi con iniziative di ogni tipo per raccogliere fondi. Le ultime sono particolarmente iniziative. Una riguarda il Fondo Ambiente Italiano e arriva direttamente dalla gente: i Monti Pisani sono infatti arrivati primi nella classifica dei Luoghi del Cuore. E' stata la gente a votare e quindi il risultato è particolarmente significativo. Il primo posto frutterà cinquantamila euro più un bonus: soldi importantissimi per la ricostruzione.

Oltre 114mila le preferenze per i Monti Pisani. Un altro aiuto concreto arriva invece dal vivaismo pistoiese e in particolare dalla Giorgio Tesi Group. Che ha donato diecimila piantine di macchia mediterranea e 500 olivi: aiuteranno a ricostruire quel polmone verde che gli amministratori locali vogliono rendere "ancora più bello di prima". Furono 1150 gli ettari che andarono in fumo. Di questi, un migliaio riguardano i boschi.