di Gabriele Masiero
Più "un tessitore, un costruttore di legami e di reti" che un uomo solo al comando o un leader carismatico. Così, sul suo profilo Facebook, si definisce il candidato sindaco del centrosinistra, Paolo Martinelli, che sabato scorso ha partecipato alla camminata urbana promossa proprio dalle Acli. E lo fa pubblicando una foto che lo ritrae, sorridente, in fondo alla file dei camminatori. Il ruolo di tessitore, dunque, è quello che Martinelli si cuce più volentieri addosso "per immaginare, insieme, una città aperta, inclusiva, partecipativa, che metta al centro i cittadini e i quartieri che più fanno fatica: forse proprio il cammino, da percorrere insieme a tanti cittadini appassionati dei loro quartieri, è la metafora che meglio rappresenta la mia idea di comunità". Il riferimento al percorso collettivo è stato anche il suo "debutto" in politica nelle sue prime parole ufficiali da candidato quando ha ricordato che la scelta di mettersi in gioco è partita "dal basso, tra la gente comune, senza mai perdere contatto con istanze e bisogni della società civile". "Perché camminando, non da soli e sempre con l’attenzione a non lasciare indietro nessuno - afferma di nuovo Martinelli nella sua seconda uscita ‘politica’ pur se ancora un po’ schiva e lontana dai riflettori - si attraversano e si collegano naturalmente esperienze e percorsi, come affluenti di quel grande fiume di partecipazione e cittadinanza attiva che vorremmo tornasse a essere Pisa. Camminando e dialogando abbiamo attraversato il Parco Europa di Cisanello, quello nato in un’area abbandonata e incolta dalla volontà, la passione e la competenza di tanti cittadini che per anni si sono impegnati per far sì che diventasse un polmone verde della città, un parco pubblico, di tutti".
Nonostante il low profile, la prima polemica politico-elettorale la rilancia, sempre via Facebook, il deputato della Lega, Edoardo Ziello, il quale ricorda a Martinelli che "il cammino in un nuovo parco urbano lo si deve, esclusivamente, al sindaco, Michele Conti, che nel corso di questi anni ha fatto realizzare un lungo sistema di marciapiedi in grado di collegare, in sicurezza, il quartiere di San Biagio a quelli di Cisanello e Pisanova, senza contare l’avvio dei lavori per il Parco Europa che diventerà il Central Park di Pisa". Al netto delle schermaglie elettorali, però, Martinelli rivela i 4 cardini della sua proposta politica: "attenzione al verde pubblico, partecipazione, antifascismo e rigenerazione urbana".