
"Cos’è il Pd? Un ibrido, un’opera incompiuta o un “amalgama mal riuscito”? Sicuramente un progetto culturalmente, storicamente e politicamente sbagliato perché, nell’epoca del liberismo più sfrenato e dell’esplosione incontrollata delle diseguaglianze sociali, il‘progetto Pd’ ha dimostrato di esser nato più per assecondare i processi socio – economici in atto, che non per contrastarli". La lista Lavoro sviluppo ambiente di Cascina con il capogruppo Fabio Poli, a gamba tesa contro i dem. "I tentativi postumi che con ripetuta e sola annunciazione dice di attuare – così la lista civicai – , per alleviare queste storture sempre più dominanti, prescindono però dalla mancata presa di coscienza sull’origine del partito: non ammettere con onestà l’errore compiuto fin dal suo concepimento. La mozione Schlein non non assume altro che le sembianze del ‘redwashing’ (variante rossa del più famoso lavaggio verde), apparire senza essere, camuffarsi pur di non abbandonare la stanza dei bottoni tanto ché, ormai quotidianamente, si ripresenta tal quale l’“amalgama mal riuscito” (aforisma di Dalemiana memoria) tra reduci del Pci e massimalisti di sinistra, aggregatisi di nuovo perché ancora convinti della loro supremazia politica e morale, post-democristiani abilissimi nel navigare tra le contraddizioni altrui per gestire, senza se e senza ma, il potere effettivo, liberal-democratici, convinti che il Pd debba essere la “casa dei riformisti”".
"Anche nella nostra realtà – continua la lista civica – assistiamo alla lunga e travagliata malattia di un Pd che si divide in uno scontro di potere tutto interno. La cronaca di questi giorni ci racconta - infatti - che la disputa senza esclusione di colpi, in atto in quel partito, è dovuta al mantenimento del potere di tutti i gangli pubblici e anziché prendere a riferimento la coppia Bonaccini-Schlein sarebbe il caso che prendessero insegnamento più dal Mazzarò (della novella di Verga) per l’ossessione che nutriva verso la sua “roba”. Quanto sta accadendo, se ancora ce ne fosse bisogno, fa meglio capire che in quel partito, seppur mascherati da questioni ideali e falsamente appassionate, tanto da rappresentare solo un oltraggio alla verità e alla correttezza della cronaca politica, si trattano in realtà degli scenari assai più terreni. Nel frattempo, come la lista LSA denuncia da tempo, le vicende AcqueMultiutility, la base militare diffusa sul territorio del parco naturale e di Pontedera, il piano dei rifiuti, confermano tutte la volontà a prescindere di voler conservare un sistema bloccato e privo di qualsiasi forma di confronto per dar seguito ad una gestione esclusiva e privatistica delle grandi questioni pubbliche".