Il Pd esulta: "Scelto un ottimo profilo"

Ferrante: "Terzo settore cruciale". Trapani: "Ora quartieri più sicuri"

"Una forte unità del partito nella scelta di una figura bella e credibile". Così il segretario cittadino del Pd, Andrea Ferrante, saluta la candidatura di Paolo Martinelli a sindaco per il centrosinistra (Pd, Sinistra ItalianaVerdi, Sce e +Europa) . Un profilo, aggiunge, "che rappresenta la proposta di una città aperta ed europea, dinamica e capace di guardare con empatia ai bisogni delle persone: un candidato forte sul piano delle competenze e dell’impegno pubblico, conosciuto e apprezzato, membro di una famiglia stimata (l’impresa artigiana dei Martinelli vanta tre secoli di attività, mentre il fratello Francesco, già campione mondiale, è tecnico della nazionale paralimpica di scherma), porta in dote la ricchezza delle sue relazioni e la rappresentatività di un mondo, quello del terzo settore, decisivo per il rilancio della comunità pisana". Infine, il segretario osserva che "proseguirà anche l’allargamento della coalizione alle forze civiche, centriste, riformiste e progressiste". Soddisfatta l’assessore regionale Alessandra Nardini: "Credo convintamente che martinelli sia il candidato giusto. Per mesi ho rispettato rigorosamente il percorso del mio partito e del centrosinistra per tutelare il buon esito del confronto e non indebolire quella connotazione civica, quella freschezza, che la candidatura di Martinelli ha, libera dai vecchi schemi. Proprio per questo non mi sono aggiunta ai tentativi di fuga in avanti e a una certa ricerca di protagonismo". Con Martinelli, conclude Nardini, il centrosinistra si presenta "agli elettori con un profilo che risponde alla richiesta di rinnovamento e che, pur essendo civico, non rinuncia a incarnare valori squisitamente politici sul fronte economico-sociale, del modello di sviluppo, e di un un progetto di città più solidale e meno escludente rispetto a quello della destra". Per il capogruppo dem in consiglio comunale, Matteo Trapani, è la candidatura giusta "per una città che sappia attrarre sempre di più il mondo dell’università e della ricerca, che si attesti a livello mondiale per le tante innovazioni e intelligenze che qui sono nate o che vivono, che possa sviluppare quartieri sempre più sicuri sotto l’aspetto sociale, lavorativo, familiare". Infine, l’ex sindaco Marco Filippeschi, definisce Martinelli una "persona colta, preparata, sensibile e libera, impegnata da sempre per le politiche di solidarietà e del lavoro dalla parte dei più deboli e nella lotta alle mafie".