"Il maxi-murale del degrado" in zona Duomo

La denuncia di Antonio Veronese (Patto Civico) "Sito Unesco senza controllo, troppa sporcizia"

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"Invito assessori e sindaco a fare un tour serale per il degrado di piazza Duomo e aree limitrofe dalle 21.30 in poi. Altro che la propaganda di piste ciclabili e rotatorie, si dimenticano del secondo Pil cittadino che è invaso da Ncc senza controllo e dai venditori abusivi. Il degrado in cui è precipitato il sito Unesco non è più sopportabile". Lo denuncia il consigliere comunale del Patto civico, Antonio Veronese, dopo avere scoperto ieri mattina un maxi graffito comparso notte tempo su un muro di via Cardinale Maffi. Una scritta alta un metro per 5 o 6 di lunghezza che, secondo il consigliere, "ha richiesto un impegno di ore ma nonostante questo l’autore ha evidentemente potuto agire indisturbato". Nel mirino di Veronese finisce sia il sistema dei controlli e della sicurezza intorno al complesso monumentale più famoso del mondo, ma anche il servizio di raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade. "L’amministrazione si prodiga in tanti slogan su sicurezza e decoro - sbotta il leader di Patto civico - ma i risultati sono insufficienti. Due settimane fa il ristorante ‘Il Turista’ ha subito un furto con sfondamento di due porte sul retro. Hanno rubato pochi spiccioli ma i danni sono stati ingenti. Ma ciò che più mi preoccupa è che il patrimonio dell’Unesco vive una situazione di degrado che non è mai esistita prima, nonostante l’impegno della polizia municipale e delle forze dell’ordine. I servizi in divisa non bastano, occorrono squadre di vigilanza in borghese per agire più tempestivamente. Ma anche una più adeguata pulizia delle strade, a partire dal lavaggio dei cassonetti". Veronese denuncia che soprattutto nelle ore serali, "via Cardinale Maffi, una delle strade più belle e preziose della città, che conduce dal centro alla Torre pendente, è preda di degrado e sporcizia, con i rifiuti degli esercizi commerciali abbandonati fuori dai cassonetti, per non parlare dei conseguenti cattivi odori che rendono nefasta una passeggiata in zona a residenti e turisti". Secondo il consigliere comunale è "assolutamente necessaria una immediata rimodulazione dei servizi di pulizia". "Occorrono passaggi più frequenti di squadre di pulizia - conclude - e un lavaggio più efficace dei cassonetti per eliminare i cattivi odori perché è intollerabile che questo degrado possa diventare il biglietto da visita ai turisti della parte migliore della nostra città, quella più famosa e visitata in tutto il mondo. Gli interventi, pur lodevoli, per riqualificare il litorale o altre vie o piazze cittadine non possono pregiudicare la difesa di piazza dei Miracoli e di ciò che gli sta intorno, che oggi appare del tutto in abbandono".

Gab. Mas.