"Pisa tremare fa l’acqua e la terra". Quel cavallo bianco galoppante in campo rosso, nero e bianco, si staglia sul quartiere di San Martino, uno dei più organizzati della parte di Mezzogiorno. Il magistrato Valentino Vanni e il capitano Aldemaro Marsili, hanno cercato di lavorare al meglio, tra le mille difficoltà della pandemia: "Dopo due anni e due traslochi siamo tornati – dichiara Aldemaro Marsili -. La nostra sede è un po’ distaccata, perché ci troviamo a Perignano ed è stata dura tenere gli uomini aggregati. Ci siamo riuscii e cercheremo di fare del nostro meglio. La voglia è tanta e il Gioco ci è mancato. Sarà come una nuova prima volta". Marsili conclude rivolgendosi ai capi della parte: "Mezzogiorno è stata come una grande famiglia allargata, abbiamo trovato tutti grande unità d’intenti". Con 16 vittorie in 35 partecipazioni, prima del 2020 San Martino era una delle squadre più forti di Mezzogiorno, chiamata quest’anno a cercare di far valere il proprio nome. Chissà che non scappi un incontro con i "rivali" di San Michele, mai battuti nei 6 combattimenti in cui le due squadre si sono affrontate dal 1982 ad oggi. Gli scontri con i gialloneri sono stati i più combattuti e longevi che si siano mai visti sul carrello. Cosa emergerà in fase di consultazione non è dato saperlo, ma se sarà scontro ‘di fascia’, sul ponte San Martino potrebbe vedersela anche contro San Francesco e i Mattaccini. Mai come quest’anno l’incertezza regnerà sovrana. Occhi però anche allo scontro a sorpresa con Calci, il cui ultimo scontro risale al 2015 e il cui bilancio resta sul 2-1 a favore dei rossonerobianchi.