Il futuro delle scuole Cantieri e spazi Ecco il maxi piano per i nostri istituti

Il punto sui lavori in corso (e quelli futuri) grazie alla Provincia "Quaranta milioni di euro di investimenti. Ecco il cronoprogramma". Palestre, esterni e impianti elettrici green: il punto della situazione.

Il futuro delle scuole  Cantieri e spazi  Ecco il maxi piano  per i nostri istituti

Il futuro delle scuole Cantieri e spazi Ecco il maxi piano per i nostri istituti

Ultimi giorni di scuola? Scatta l’ora dei lavori. Si è svolta, nei giorni scorsi, l’ultima riunione per questo anno scolastico impegnato nel tavolo programmatico dell’edilizia scolastica. La riunione, a cura della Provincia – attraverso un confronto costruttivo con tutti gli organismi interessati –, ha visto la partecipazione della dirigente dell’ufficio Scolastico Provinciale Lorenza Lorenzini, dei dirigenti scolastici cittadini, dei Consigli di Istituto, dell’Università, di rappresentanti dell’osservatorio permanente Scuole di Pisa e di CittadinanzaAttiva.

"È un dato di fatto –, ha affermato il presidente della Provincia, Massimiliano Angori – che in quasi tutti gli istituti scolastici dell’intero territorio provinciale ci siano lavori. In particolare nella città Pisa, grazie ai fondi PNRR sono in corso una serie di interventi per le palestre". "La nostra struttura tecnica provinciale – aggiunge Angori – sta lavorando alla progettazione di interventi con fondi Pnrr per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro, un enorme sforzo per enti come i nostri di secondo livello". "Con gli istituti dove ci sono situazioni più complesse – aggiunge la consigliera all’edilizia Scolastica, Cristina Bibolotti – abbiamo fatto incontri e sopralluoghi specifici, per trovare almeno soluzioni che siano realizzabili nell’immediato, a partire dal nuovo anno scolastico". "Dove possibile – continua Bibolotti – stiamo perseguendo l’obiettivo di recuperare più aule all’interno delle sedi scolastiche: come fatto all’interno del Buonarroti dove abbiamo spostato gli uffici dell’ente Provincia per creare nuove aule. Ci impegniamo anche ad accompagnare le associazioni che utilizzano degli spazi nelle nostre scuole, così come al Carducci e al Santoni: abbiamo individuato altri locali, al fine di liberare spazio per le scuole, tenendo conto che la presenza delle stesse associazioni è importante per l’offerta formativa della scuole". "E’ essenziale – aggiunge la Consigliera alla Programmazione Scolastica Scognamiglio – far fronte alle esigenze di tutti gli studenti nel miglior modo possibile, rispettandone in primis il diritto allo studio e il diritto all’inclusione, anche per i soggetti più fragili".

Questi i lavori in programma. Liceo Dini e istituto Galilei Pacinotti. La situazione aule non dovrebbe presentare particolari criticità. Da oggi scatteranno lavori di adeguamento e manutenzione straordinaria delle palestre Sancasciani. I lavori dureranno 252 giorni. E’ in corso la ricerca di una palestra da mettere a disposizione dell’Istituto Matteotti per il prossimo anno scolastico fin dal prossimo settembre. In tal modo si creerebbero le condizioni per la riduzione della durata del cantiere e disagi per le scuole.

Liceo Carducci. Saranno 52 le classi così dislocate: sede centrale più sette aule e spazi nella Palazzina Aeronautici all’ITI da Vinci, sono inoltre in fase avanzata le trattative con altre istituzioni scolastiche e non per il reperimento di ulteriori spazi. Saranno fatti, inoltre, lavori di adeguamento dell’aerazione ed illuminazione naturale dell’aula magna e della biblioteca: L’obiettivo è di rendere disponibili gli ambienti adeguati durante l’anno scolastico 2023-2024 (durata lavori 8 mesi). Inoltre vi sarà l’ampliamento e ridistribuzione degli spazi dell’atrio del piano terra: il progetto si propone di ricavare duetre aule attraverso l’avanzamento del prospetto dell’edificio. La Provincia ha previsto un investimento di 683mila euro.

IIS da Vinci Fascetti. Sono previste 48 classi. E’ in corso la manifestazione di interesse per l’affidamento dei lavori per l’adeguamento della cabina elettrica per un investimento di circa 500mila euro, mentre l’intervento di sostituzione dei generatori di calore della centrale termica è da finanziare.

Itis da Vinci. Sono 37 le classi. Preso partiranno i lavori per la messa in sicurezza, il miglioramento sismico e dell’efficienza energetica e l’adeguamento alla normativa antincendio, quasi 8 milioni di euro. Durata presunta dei lavori circa 2 anni. E’ prevista la realizzazione dei lavori in fasi. E’ prevista anche una riqualificazione dell’edificio hangar e la riqualificazione e l’ampliamento delle aree sportive all’aperto.

Istituto professionale Fascetti. Sono 11 le classi. In questa scuola è previsto il ripristino di elementi strutturali del seminterrato. Durata dei lavori 105 giorni. Importo 200mila euro.

Liceo Buonarroti. Sono 53 classi di cui una articolata. Gli spazi a disposizione comprendono: sede centrale ed intero Satellite (in totale cinquer aule aggiuntive) più cinque aule presso l’IIS Santoni. Necessaria una maggiore rotazione delle aule ma la situazione rispetto agli anni precedenti è nettamente migliorata grazie al maggior numero di aule a disposizione e alle caratteristiche geometriche. Presto scatterà la ristrutturazione dell’ex biblioteca provinciale: la consegna dei lavori dovrebbe arrivare a luglio. La durata dei lavori è pari a 6 mesi. Lavori in corso e in probabile dirittura d’arrivo l’aerazione forzata aule e laboratori Marchesi.

Santoni. A fine febbraio vi è stata l’installazione di linea vita sulle travi (necessaria per la sicurezza degli addetti alla installazione e manutenzione dei tendaggi) e l’installazione delle tende che è stata concordata dopo fine anno scolastico.

Russoli. Sono 24 le classi. Sono in corso le verifiche strutturali per accertare la possibilità di abbattimento della parete Edificio B per avere un’aula più grande, sull’Edificio A lo studio era già fatto (2 aule piccole diventano un’aula grande).

Nuova palestra istituto Matteotti. Lavori in corso finanziati per 3milioni e 470mila euro. La struttura tecnica è al lavoro per limitare le criticità apportate dalla situazione del caro materiali.