I candidati rettori incontrano gli studenti

Tasse, alloggi e agevolazioni: i professori Giuseppe Iannaccone, Riccardo Zucchi e Michele Marroni a confronto sui temi più caldi

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"Sinistra Per" chiama e gli aspiranti rettori rispondono. Non solo i tre papabili "Magnifici" si presentano all’"audizione" ma arrivano parecchio tempo prima degli stessi studenti. Assieme agli studenti c’erano anche i dottorati e gli assegnisti di ricerca insomma la "nobiltà" del precariato. I temi affrontati in 7 minuti secchi concessi a testa a Giuseppe Iannaccone, Riccardo Zucchi e Michele Marroni sono stati molti; in primis le tasse, gli alloggi, la gestione del vivere quotidiano come chiede il rappresentante degli studenti Andrea Brucini. Francesca Pezzella dell’Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca in Italia introduce i temi del reclutamento, degli spazi idonei alla vita di lavoro e di studio, al welfare per i ricercatori. Tutti i candidati concordano sul non alzare le tasse universitarie. "La situazione dal punto di vista geo politico ed economico non è delle più favorevoli. Il Pnrr ci fa però intravedere l’arrivo di finanziamenti ingenti anche sulle università. Lo dico ora a bocce ferme, e cioè non si aumenterà la contribuzione ma si può persino arrivare ad abbassarla. Come? Aumentando la capacità attrattiva di Unipi grazie ad investimenti sulla didattica. Il numero degli studenti ad Unipi dal 2011 al 2021, è fermo". Zucchi: "No all’aumento della contribuzione studentesca. Avete ragione voi studenti quando ponente l’accento sulla "politica". Ecco dobbiamo recuperare in un certo modo un ruolo politico che vada ad intercettare le istituzioni cittadine e regionali per fare fronte anche alle questioni abitative. La Cut cioè la Conferenza università territorio non serve a nulla così com’è. E’ organo consultivo di decisioni prese altrove". Marroni sull’argomento aggiunge: "Certo che non si deve aumentare la contribuzione e proprio ora che la congiunzione è sfavorevole dal punto di vista della vita quotidiana. Penso che non solo le tasse non si devono aumentare ma bisogna procedere ad una serie di convenzioni per andare incontro al vivere quotidiano di studenti; penso che gli iscritti da Unipi debbano comprare i pc a prezzi calmierati così come sono necessarie convenzioni su beni di consumo e sulla mobilità così come è evidente che il Dsu non intercetta il fabbisogno di alloggi".

Carlo Venturini